01/09/2012 Sabato mattino... Il bivio...

Buon giorno...

Che strano...sembra tutto come sempre... Mi sono alzato presto, ho fatto la doccia, ho fatto ginnastica...un bel caffè e...via...in auto...

Si ricomincia...

Un nuovo anno scolastico sta per incominciare, il 2012-2013... Il diciottesimo consecutivo a Casale Monferrato e il ventunesimo della mia "carriera" di docente. Ho iniziato tardi a insegnare. Snobbavo questo lavoro... Io volevo fare il concertista e il compositore. durante il servizio militare, fatto pure in ritardo, dopo la laurea (e tre diplomi di conservatorio), ho scoperto che venivano banditi i concorsi ordinari per le cattedre di Musica alle Medie e alle superiori. Per sentirmi vivo li ho fatti, senza studiare...li ho vinti entrambi... C'è voluto un po' di tempo...tra esami, graduatorie, ricorsi... Intanto il servizio militare l'avevo finito... Ero entrato come precario in conservatorio... Al terzo anno...quando si profilava un bel viaggetto per tutto l'anno a Palermo per la cattedra in Conservatorio di "Armonia e contrappunto"... ZAC! Tra capo e collo mi arriva il passaggio in ruolo come insegnante di Musica alle superiori... Istituto Magistrale "Lanza" e il nuovo Socio Psico Pedagogico... Ma chi lo aveva messo in conto che sarebbe nata la riforma "Brocca", nel 1992, che apriva questo nuovo indirizzo di studi? Io ero il primo in graduatoria e  ZAC! Ecco fatto ho abboccato!



Ho lasciato l'incerto (il Conservatorio) per il certissimo (la scuola superiore di II grado)... 

In tutti questi anni ho imparato ad amare questo mestiere, ho imparato ad amare i miei allievi e a farmi amare da loro...ho scoperto che anche questo è "apostolato" musicale...far amare la Musica non a coloro che entravano nella scuola, il Conservatorio, per diventare professionisti dei suoni, ma a gente "comune"...che si iscriveva al "Lanza" per fare la/il maestra/o o perché non sapeva che scuola fare dopo le medie... In diciott'anni ho tirato su un esercito di musicisti, cantanti, ballerine, attori, registi... Molti fanno quel lavoro nella vita... Molti lavorano con me...nella vita... Molti sono diventati la MIA VITA! Dopo diciott'anni di viaggi lunghi...circa 140 chilometri al giorno, con la nebbia, il sole, la pioggia, la neve, il ghiaccio...quando ormai sentivo il "LANZA" come la mia seconda casa...quando sentivo che Casale Monferrato, con i suoi problemi di amianto, era diventata la mia città.... ZAC! E' successo l'imprevedibile... Ciò che mi è stato dato mi è stato tolto! Il governo italiano, che considera ogni lavoratore, dal minatore al ferroviere, all'operaio, al medico, all'insegnante, un semplice numero che deve quadrare nel bilancio dei suoi scempi economici, ha soppresso la mia disciplina... "La Musica è finita...gli amici se ne vanno"...canterebbe Umberto Bindi... 

Mi mancano dieci ore per chiudere la mia storia con Casale... Dopo dove andrò? Si profila il "trasferimento" alle medie...o il passaggio al ruolo di "insegnante di sostegno"...senza il sostegno della specializzazione...però...

Per quest'anno ho scelto il PART TIME... Me lo hanno concesso dopo un primo rifiuto... A seguito della mancata concessione, ho detto ai sindacati che volevo licenziarmi... Mi hanno convinto a non farlo. Il mio dirigente è stato molto comprensivo e mi ha aiutato...in seconda battuta me lo hanno accordato...otto ore...non dieci! Due delle mie classi sono rimaste "orfane" di me... Come entrerò nelle altre aule senza entrare nelle loro? Come mi sentirò? Come si sentiranno?

Otto ore... Corrispondono a otto diciottesimi di stipendio! Pochino vero? L'ho voluto io! L'alternativa? Finire a fare altre otto ore ad Alessandria... Due scuole, otto classi, praticamente tutti i pomeriggi a scuola. E le altre due classi di Casale sempre tagliate fuori...sempre "orfane"... Quest'anno volevo tornare a fare il musicista a "tempo pieno"... Tra due anni non avrò più nulla da dare alla mia scuola e la mia idea è quella di uscire per sempre dagli organici degli insegnanti... Il primo passo è questo... Il PART TIME! Otto diciottesimi di stipendio sono proprio pochi... con circa quattrocento euro di viaggio, il mutuo della casa, il leasing dell'auto, le bollette, il cibo per sopravvivere...e il resto... Come mi ridurrò?

Ho altre risorse e le metterò in atto! Mi sono "violentato", proprio ora, in questo momento di crisi nera... Mi piacciono le sfide difficili... Fare il musicista... "solo" il musicista... Certo, se avessi avuto ancora la mia cattedra intera forse non l'avrei mai fatto... 

Eppure, lo devo ammettere, quel posto da insegnante mi stava stretto...mi impediva di partire, di andare lontano a suonare...a fare musica...ovunque... Non avevo libertà di movimento...

La fotografia all'inizio del POST l'ho scattata a BOLGHERI... Quelli sono i famosi "cipressi...in duplice filar" di carducciana memoria... La foto l'ho scattata nell'ottobre 2006 di ritorno dalla Festa del Cinema di Roma dove avevo partecipato in qualità di compositore per un Film di Marco Bellocchio...

Vedo la mia nuova vita così...lunga...senza fine...ma rettilinea... Sento che riuscirò...nonostante l'età non più incoraggiante... Otto diciottesimi di stipendio sono troppo pochi per rinunciare a sperare di farcela... Ce la farò... Sento presenze positive che me lo "dicono"...discretamente...ma con energia...

Quella strada è rettilinea...parte da un bivio...che io ho risolto.. 

Ho scelto la via più difficile e più gratificante...se arriverò in fondo...

Non cerco lavori alternativi alla Musica...

... Non cerco una nuova casa...un luogo fisico miglore di quello che ho...

...cerco nuove dimore dell'anima...che partono dal cuore... cerco spazi del mio futuro dove incontrare gente meravigliosa come quella che, in una piccola scuola di una città di provincia, ho trovato per diciott'anni...irripetibili....

Buona giornata... 

Buon anno scolastico...