Buon pomeriggio...
Eccomi qua, all'aeroporto, pronto a tornare a casa... Lascio un paese meraviglioso, gente meravigliosa... due giorni sono bastati per entrare in sintonia con questa realtà d'altri tempi...o, perlomeno, d'altri ritmi...
Torno a casa con la consapevolezza di aver trovato nuovi amici... Torno a casa con la consapevolezza di essere cresciuto musicalmente... Sono ancora più sicuro delle mie possibilità... E questo lo devo a Daniela e Maurizio, coloro che hanno organizzato il mio concerto in terra di Puglia...
In questi giorni, mentre passeggiavo per Molfetta, sono stato più volte fermato da persone che con grandi sorrisi mi hanno detto parole bellissime sulla mia Musica, sulle emozioni che sono riuscito (sono parole loro) a far vivere...
Ecco....questo mi serve per pensare in grande nel mio futuro di musicista... Queste parole di gente che non conosco, di gente che fino a due giorni fa non mi conosceva... Ora sono pronto a volare...e non solo con l'Alitalia (come vi ho già detto, non utilizzerò mai più la RYANAIR!). Sono pronto a volare con la mia voglia di suonare in ogni posto d'Italia e del mondo...se l'Italia e il mondo vorranno ascoltare la mia musica...
Pubblico qui sotto due degli articoli che sono usciti in questi giorni sulla Gazzetta del Mezzogiorno e sul Fatto... Ancora una volta devo ammettere che le parole più belle su di me le devo leggere lontano dalla mia città... Non so se è giusto che sia così... Sicuramente è meglio che sia così piuttosto che il contrario...
Dedico a tutti gli amici pugliesi, a Daniela e Maurizio, questa interpretazione de "Il pianino di Tarragona", brano che ha emozionato molto il pubblico di venerdì sera...brano che emoziona anche me ogni volta che lo suono...
A dopo...
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