23/09/2012 Domenica mattina... Non c'è più religione...che tenga...

Buon giorno...

Oggi è domenica...per chi crede non è solo un giorno di festa ma un giorno di preghiera... "Ricordati di santificare le feste..." recita il terzo comandamento... Così una buona fetta di italiani, complice anche la presenza ingombrante del Vaticano, si ritaglia una fetta di domenica per andare a messa, per riempire (o quasi) quelle chiese (tante) sempre più vuote...sempre più fredde... Due settimane fa sono andato a messa in duomo alle 12. Era il secondo anniversario della morte di mio zio... Con mia enorme sorpresa ho scoperto che la messa più importante della domenica era celebrata in cripta... Ho chiesto spiegazioni ad alcuni abituè... Loro sono stati diplomatici: "per ridurre le spese di riscaldamento", hanno risposto. "Eh no...scusate ma siamo al nove di settembre, mica c'è ancora necessità di riscaldare!?"...ho detto io... Hanno fatto un sorrisino... Non hanno voluto ammettere che è solamente una questione di Marketing. La chiesa, sempre più "povera" di fedeli, sposta le sue funzioni in un posto venti volte più piccolo in modo che quelle poche decine di fedeli sembrino una massa oceanica. Trucco vecchio come Mosè... Lo facciamo anche noi organizzatori di concerti. Gli eventi piccoli vengono ospitati in luoghi piccoli affinché sembrino affollatissimi. In tal caso ogni evento è un successo...ma sarebbe lo stesso se i posti a sedere fossero molti di più?
Ad ogni buon conto non è questo che volevo scrivere... Il discorso è un altro... Pochi giorni fa, percorrendo una via cittadina che faccio abbastanza spesso, mi sono imbattuto in un tramonto bellissimo. Il sole baciava il campanile della chiesa della "Pellegrina"... Mi sono fermato...non potevo non fotografarlo...

... Subito dopo mi sono ricordato di avere vicino al pianoforte una bella foto di una delle moschee più grandi del mondo, in Marocco... Risale al periodo delle mie "suonate" in giro per il mondo...era il mese di ottobre del 1994...

Il sole baciava la moschea allora come la chiesa della Pellegrina oggi... Il sole non discrimina... Siamo noi, essere umani di ogni latitudine, a discriminarci reciprocamente... Quando vedo un tramonto come questi, quando vedo chiese belle, moschee e altri tempi belli, quando avverto la presenza di Dio, nonostante la presenza degli uomini che si eleggono suoi ministri, sto bene, sono in pace...qualunque nome abbia il Dio che viene professato al suo interno...

Quando entro in una chiesa cattolica rispetto quel posto, sto in silenzio e mi fermo per qualche istante a pensare... Quando entro in una moschea mi tolgo le scarpe e cerco di non offendere il credo di chi crede... Lo stesso faccio quando entro in una sinagoga o in un tempio sito in ogni dove... Il rispetto deve prevalere su ogni credo religioso.... Allora mi chiedo: "perché noi cristiani dobbiamo deridere gli altri Dei con vignette irriverenti, lontane dalla sensibilità di popoli assolutamente diversi da noi, o con film di dubbia qualità e di dubbia utilità?"

Allo stesso tempo, "perché i muslumani devono reagire con atti  assolutamente sproporzionati rispetto alle provocazioni dell'occidente?"
Siamo essere microscopici nel cosmo...eppure riusciamo ad ammazzarci reciprocamente in nome di principi religiosi che rasentano il fanatismo...

Ricordo la sequenza finale del film "Apocalypto" di Mel Gibson, avete presente? Il popolo Maya, e altri dello Yucatán, si stanno ammazzando reciprocamente finché, alla fine del film, gli antagonisti, giunti sulla spiaggia a forza di inseguirsi, si trovano di fronte a cose mai viste, i galeoni spagnoli che stanno sbarcando in sud America per la prima volta...di lì a poco sarebbe iniziata la loro definitiva fine...

Perché dico questo? Perché mi piacerebbe che finalmente tutti i popoli della Terra capissero il senso del rispetto... Basta violenza vendicatrice scatenata da una innocua, pur di pessimo gusto, vignetta... Basta morti causati da un film su Maometto... La reazione del popolo del medio oriente è stata, ed è, spropositata, è vero, ma noi dobbiamo smetterla di prendere di mira popoli permalosi e dignitosamente, ancorché fanaticamente, ancorati alla loro religione...

Siamo piccoli esseri di un universo enorme... Non escluderei categoricamente, un giorno, dal profondo spazio, l'arrivo di altri popoli, di altri pianeti. Questo potrebbe mettere in crisi tutti i principi delle nostre religioni...oltre la nostra (eventuale) incolumità. E allora...cristiani e musulmani si potrebbero trovare nella condizione di essere costretti a unirsi per "cambattere" una lotta impari contro il futuristico invasore...

Mi piacerebbe, però, che i popoli della Terra, trovassero il modo, nella più onesta spontaneità, di rispettarsi, di rispettare i credi altrui...di convivere, insomma, in pace e serenità...

...Temo che dovremo aspettare l'invasione extraterrestre per realizzare questo piccolissimo ma grandissimo sogno di convivenza civile...oppure attendere un altro più modesto, e forse più improbabile,  miracolo...terrestre...

Buona giornata...di festa...