Scusate il ritardo di questo POST POSTicipato... Il fatto è che volevo POSTarvi un brano esguito ieri dalla giovanissima pianista Margherita Santi nel suo bel concerto di Acqui Terme... Manco farlo apPOSTA, ho dovuto attendere di avere tutte le mie attrezzature a portata di mano... Questo è avvenuto solo ora...
Vi propongo il brano di apertura del bel concerto di Margherita Santi, il Notturno Op.9 n.1, in sib minore, di Fryderyk Chopin, tenuto ieri sera ad Acqui Terme presso la sala Santa Maria.
Prima di tutto due notizie sul Notturno. E' una piccola forma, solitamente tripartita secondo lo schema A-B-A, nella quale alla mano destra è affidata la linea melodica del canto, alla mano sinistra l'accompagnamento. L'innalzamento del Notturno a forma d'arte lo si deve a Fryderyk Chopin... Pochi sanno, però, che l'"inventore" del Notturno è l'irlandese John Field che ha certamente aperto il campo al compositore polacco (nel vero senso della parola, giacché Field, in inglese, significa campo...ah ah ah ah ah).
L'Opera 9 di Chopin è composto da tre notturni. Sono i primi (ne ha scritti ventuno) di cui si occupa personalmente della pubblicazione nel 1832. Dedicati a Maria Pleyel, ebbero molto successo tra i suoi estimatori, un po' meno tra i critici.
Il nostro Notturno è proprio uno di quelli in cui l'impronta Fieldiana si avverte chiaramente. Tripartito, secondo lo schema A-B-A, presenta melodie delle due sezioni molto toccanti e sentite, sostenute da un accompagnamento della mano sinistra mai banale poiché Chopin calibra ogni nota di sostegno al canto sulla base degli armonici del pianoforte che devono risuonare e "riempire" le frequenze sottostanti. La sezione "A", più malinconica, in sib minore, è sostituita dalla sezione "B", in modo maggiore, più "serena"... Al termine di questa, più lunga, torna la sezione "A", preceduta da un breve interludio e seguita da una coda le cui note finali, delle terze discendenti, portano la conclusione del Notturno sull'accordo di Sib Maggiore...con una "schiarita", quindi del climax della sezione "A".
Ascoltate la "fresca" esecuzione di Margherita Santi, ripresa dal mio iPhone. Vi chiedo scusa per i tremolii e l'audio non buono... Se volete avere notizie sulla giovanissima e talentuosa esecutrice, rileggete le note biografiche pubblicate nel POST di ieri pomeriggio...
Buon ascolto
Vi propongo il brano di apertura del bel concerto di Margherita Santi, il Notturno Op.9 n.1, in sib minore, di Fryderyk Chopin, tenuto ieri sera ad Acqui Terme presso la sala Santa Maria.
Prima di tutto due notizie sul Notturno. E' una piccola forma, solitamente tripartita secondo lo schema A-B-A, nella quale alla mano destra è affidata la linea melodica del canto, alla mano sinistra l'accompagnamento. L'innalzamento del Notturno a forma d'arte lo si deve a Fryderyk Chopin... Pochi sanno, però, che l'"inventore" del Notturno è l'irlandese John Field che ha certamente aperto il campo al compositore polacco (nel vero senso della parola, giacché Field, in inglese, significa campo...ah ah ah ah ah).
L'Opera 9 di Chopin è composto da tre notturni. Sono i primi (ne ha scritti ventuno) di cui si occupa personalmente della pubblicazione nel 1832. Dedicati a Maria Pleyel, ebbero molto successo tra i suoi estimatori, un po' meno tra i critici.
Il nostro Notturno è proprio uno di quelli in cui l'impronta Fieldiana si avverte chiaramente. Tripartito, secondo lo schema A-B-A, presenta melodie delle due sezioni molto toccanti e sentite, sostenute da un accompagnamento della mano sinistra mai banale poiché Chopin calibra ogni nota di sostegno al canto sulla base degli armonici del pianoforte che devono risuonare e "riempire" le frequenze sottostanti. La sezione "A", più malinconica, in sib minore, è sostituita dalla sezione "B", in modo maggiore, più "serena"... Al termine di questa, più lunga, torna la sezione "A", preceduta da un breve interludio e seguita da una coda le cui note finali, delle terze discendenti, portano la conclusione del Notturno sull'accordo di Sib Maggiore...con una "schiarita", quindi del climax della sezione "A".
Ascoltate la "fresca" esecuzione di Margherita Santi, ripresa dal mio iPhone. Vi chiedo scusa per i tremolii e l'audio non buono... Se volete avere notizie sulla giovanissima e talentuosa esecutrice, rileggete le note biografiche pubblicate nel POST di ieri pomeriggio...
A dopo...
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