Buon pomeriggio...
Vi ricordate quando, poche settimane fa vi ho parlato del mio allievo Mattia Niniano, giovanissimo e promettente pianista e compositore? In quell'occasione vi feci ascoltare anche il suo brano, "Pioggia", di cui vi posto nuovamente il Link...
Oggi vi voglio parlare invece di Roberta Baldizzone, pianista, musicologa, giornalista... Il cognome tradisce la sua "acquesità". E' stata la mia prima allieva...giovanissima lei, giovane io... A quei tempi, moltissimi anni fa, ero preoccupato perché non avevo ancora esperienza, ovviamente... Poi, giorno dopo giorno, mese dopo mese, anno dopo anno, siamo cresciuti insieme, io e Roberta. Oggi è un'ottima professionista. Ha conseguito due diplomi accademici di primo livello, Pianoforte e Jazz. Tuttora sta conseguendo il secondo livello nelle medesime discipline. Ha seguito anche le mie "impronte" universitarie laureandosi in Musicologia alla Scuola di Paleografia e Filologia Musicale di Cremona (Università di Pavia). Sono molto fiero di lei...anche perché l'ho persa di vista qualche anno fa (lei, fortuna sua, non abita più in queste zone periferiche dell'Italia e del mondo...tanto carine ma poco utili al nostro "mestiere") e l'ho ritrovata come una gran donna e una grande musicista...
Quel giorno in cui ci siamo rivisti (ve ne ho parlato, ricordate?) mi ha fatto sentire i suoi arrangiamenti per pianoforte solo e per ensemble... Straordinari.... Uno lo voglio pubblicare per voi oggi... Si tratta di "Blame It on My Youth", di Oscar Levant & Edward Heyman. L'arrangiamento è di Roberta, scritto riferendosi allo stile del grandissimo Bill Evans oggetto della sua "laurea" al conservatorio.
Ascoltate e ditemi se uno come il sottoscritto non debba essere fiero di aver dato il "La" a un'artista di questo calibro!
Brava Roberta...
Il mio rammarico? Non essere riuscito a farla partecipare all'edizione di "Acq(ue)si in Jazz" appena conclusa. Roberta era molto disponibile ma, l'assenza di soldi, non ha permesso di poter sostenere le spese per i suoi "colleghi" che avevano il sacrosanto diritto (almeno quello) di non spendere i loro soldi per sostenere il lungo viaggio per venire a regalare ad Acqui Terme Musica come questa!
Sarà per i prossimi anni?
...Non dipende, purtroppo, da me!
ASCOLTATE!
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