24/08/2012 Venerdì mattino...Acque(si) in Jazz... Tutti presenti..o quasi

Buon giorno...

Presenti e assenti...

Scusate il ritardo con cui pubblico questo POST...sono esausto... Dopo un concerto come quello di ieri non si poteva certo andare a dormire molto presto... Già...tra le "pubbliche relazioni" con un pubblico incredibilmente numeroso e caloroso, l'organizzazione del POST-concerto, il commiato da amici, musicisti e non, si sono fatte le ore piccole...

Cosa posso dire a caldo? Posso dire che è stata una delle esperienze più intense della mia vita...

Procediamo con ordine...

Buona parte della giornata è stata dedicata all'organizzazione dell'evento, sopralluoghi sulla location, esperimenti con l'amico prezioso e instancabile Claudio Francese "FRENCH" per la trasmissione in STREAMING, l'incontro con Claudio Gilio di ACROSS duo, le prove...l'arrivo di Giampaolo Casati, direttore artistico di Acqu(es)i in Jazz...

Intanto il cortile del Castello dei Paleologi stava acquisendo una vita propria... Sono arrivate le sedie, portate dai soliti disponibilissimi uomini del comune di Acqui Terme...

...Sono arrivati Barbara Dolermo e Alberto Bottero di MY STAGE per il service...

...Sono arrivati Lazzarino & Caviglia...con il loro bellissimo pianoforte...uno steinway...perfetto

... Lui non è "solo" arrivato...c'è stato tutto il giorno... Claudio "FRENCH" Francese, coinvolto da me in questa "avventura" dello STREAMING, non ha mollato l'osso sino a quando non siamo riusciti, ehm...non è riuscito, a far funzionare il sistema... C'erano tanti problemi: come riprendere, come trasmettere, che rete usare (pesci e rete non vanno d'accordo)...

...e c'erano anche loro... LE NUVOLE... Ho un idiosincrasia nei confronti di quegli ammassi acquosi... Sapete che le adoro... MA NON QUANDO DEVO SUONARE ALL'APERTO!

...Due mesi di siccità e cielo ultra sereno (ad eccezione di quando ho suonato a Castel Rocchero e a Carpeneto)...e ieri, puntualmente, TUTTO COPERTO a partire dalle 18:00...e, naturalmente, qualche goccia...fortunatamente innocua, alle 19:00, proprio mentre facevo il soundcheck con Giampaolo Casati!

In cuor mio sapevo che sarebbe andato tutto bene...che non sarebbe piovuto... E così è stato...

Parlano le immagini...

Tutti gli ingredienti si sono trovati in quel cortile dell'ex carcere che, con tutta quella gente, sembrava persino BELLO!

Io sono rimasto veramente sorpreso dalla enorme massa di gente arrivata da ogni dove! Si sentiva nell'aria che ci sarebbe stato tanto pubblico... Lo dicevano in tanti che sarebbero venuti... Ma, come dice sempre mio padre in riferimento alle elezioni amministrative: "al numero di coloro che dicono che ti daranno il voto togline subito la metà...quel gruppo dividilo ancora per due"...

Mi immaginavo quoindi che sarebbe stato così anche per il concerto... Invece il pubblico è stato come desideravo: tantissimo, interessato, calorosissimo, partecipe... STUPENDO! 

Tutto pieno...anche i posti in piedi... Le sedie che avevo fatto riservare per i lettori del BLOG sono state "rubate" dalla incredibile massa di gente che si è impossessata di ogni posto, pur contrassegnato dalla scritta "riservato per ..."... Pazienza...chiedo scusa a coloro che non hanno  trovato il loro nome... Anche questo è indice del grande successo!

La serata, e non dovrei dirlo io, è stata meravigliosa... Ecco tutti i PRESENTI!

- Io ho suonato bene....sono molto soddisfatto...ho dato tutto quello che potevo... Ho suonato più di due ore senza pausa e senza reti

- Giampaolo Casati, bravissimo come al solito, ha arricchito la serata con i suoni morbidi e agili della sua tromba...

- Lo stesso ha fatto Claudio Gilio, con la sua viola, puntuale, preciso, appassionato, sensibile...ha condotto il pubblico verso la "volata" finale in un crescendo quasi "rossiniano"...anzi... "pesce-rossiniano"...

- Il pianoforte della ditta "Lazzarino & Caviglia" era perfetto...

- Il service audio di MY STAGE puntuale e ottimo, come sempre...

- Lo STREAMING di Claudio "FRENCH" Francese ha arricchito l'evento e ha permesso a molti di seguire il concerto da lontano...ma non così distante...

- Le immagini di Ivano A. Antonazzo hanno colorato di suggestioni i suoni che le hanno ispirate...

- Il pubblico, "l'uomo in più", è stato lo spettacolo nello spettacolo... L'ingresso era libero...quindi era facile prevedere un afflusso importante di gente... Vi garantisco, però, che quando il concerto è gratuito accade molto spesso che, a metà dell'evento, la platea sia già dimezzata... Invece vi assicuro che questo non è successo! Per una volta non è il "pesce" ad essere stato moltiplicato ma è stato il pubblico! Sempre più numeroso...sempre in piedi...seduto per terra...ovunque...

Quindi...tutti presenti?

Purtroppo no! Mancava uno dei "protagonisti"...colui al quale abbiamo "regalato" l'opportunità di salvare "Acqui in Jazz": il Comune di Acqui Terme!

Venti consiglieri...sei (credo) assessori, un presidente del consiglio comunale....un po' di delegati e "partecipati"...nessuno presente!

Guardate... Questo non è un buon segno! I soldi possono anche mancare...non la "simpatia" (intesa come "sympatheia", ovviamente) tra chi si "sbatte" per salvare la Cultura e chi la dovrebbe promuovere per doveri istituzionali... Non è un buon segno... Non tira aria buona... Spero di sbagliarmi...spero che sia solo un incidente...che sia, come mi ha detto al telefono qualche minuto prima del concerto uno dei delegati del comune,  "un non avere messo in agenda l'impegno"...

Non è un buon segno...spero, il prossimo anno, di scrivervi della nuova edizione di "Acqui in Jazz"...e spero di non dovervi ancora parlare...di nuvole...

Buona giornata...