Care lettrici e lettori fedeli, il conteggio di Net-parade,ogni mese, parte da zero. E' mia intenzione posizionare il mio BLOG nel punto più alto possibile delle classifiche. Per farlo ho bisogno del vostro aiuto. Cliccate sul banner qui sopra. Non occorrono dati personali, basta cliccare su "sì, confermo il voto"...SI PUO' FARE OGNI ORA! GRAZIE!

giovedì 23 agosto 2012

23/08/2012 Giovedì mattino... Le ali della reciproca libertà...

Buon giorno...


Non ci crederete ma l'altro ieri sera ho acceso la televisione! E, non ci crederete ma è stato un caso... Avevo guardato il TG della sera...poi mi sono messo a lavorare... La TV era di nuovo spenta... Ad un certo punto ho spostato un volume piuttosto "voluminoso" che è finito sul volume e sugli altri tasti di un telecomando, poco "voluminoso", provocando l'involontaria l'accensione dell'elettrodomestico... Ero concentrato...non me ne sono curato... Ad un certo punto ho alzato lo sguardo...c'era il programma del figlio di Piero Angela, Alberto (uno dei tanti "figli" d'arte...)...non so se si intitolasse "Ulisse" o Super qualcosa...comunque mi ha incuriosito la storia di quei due ragazzi  Masai (il popolo Masai vive sugli altopiani tra il Kenya e la Tanzania) che andavano a caccia di miele guidati da un uccellino che li conduceva dritti dritti in prossimità di un alveare. I due giovani si cibavano di quella leccornia e ricompensavano l'alleato alato con una parte del bottino...e lui, minuscolo essere volante, stava lì ad aspettare la "paga"... Un bellissimo connubio tra uomo e animale allo stato libero... Due "entità" paritetiche...che non si fanno la guerra...anzi si aiutano... Certo questo è forse maggiormente possibile in quelle parti del mondo dove uomo e natura "combattono", anzi "vivono", anzi "convivono" ad armi pari... Ovviamente anche in quelle zone l'uomo uccide...ma per nutrirsi...e uccide solo l'indispensabile... Sa che non deve approfittare della natura... E in fondo anche gli animali, inconsapevolmente, sanno di far parte di un disegno superiore che li fa nascere e crescere con la possibilità di diventare cibo per l'uomo...o per i leoni... Da noi è più difficile...gli animali, quelli liberi (perché su quelli in allevamento dovrei aprire un altro file...troppo ampio), vengono cacciati per sport... Si spara con strumenti di alta precisione che ti ammazzerebbero un tordo  a due chilometri di distanza... I fucili da caccia hanno una raggiera di pallini che se poco poco prendono un fagiano lontano a "un tiro di schioppo" lo dilaniano al punto che neppure i cani riescono più a mangiarlo...finirebbero per avere i denti otturati dal piombo senza volerlo... Non parliamo poi della violenza gratuita su cani, gatti e ogni altro tipo di specie vivente...
Ecco perché sono orgoglioso quando ogni anno gli uccellini si spediscono dritti dritti nella mia cassetta delle lettere... 


Fanno un bel nido che, io mi prendo ben guardia dal toccare, ogni anno... Depongono le uova, le covano...


...dopo un po' nascono i piccolini che poi, quando meno me lo aspetto, volano via come tante lettere verso destinatari ignoti... Non ho mai capito come facciano a "decollare" dal quella cassetta stretta e con una fessura così piccola ma...tant'è...ogni anno spariscono in una sorta di "parto postale"... Il postino ormai sa che da aprile a giugno è proibito infilare posta nella buca! Sono orgoglioso perché capisco che quegli uccellini "sentono" che si possono fidare di chi vive in quella casa...ci hanno adottati... Allora capisco anche che la natura ci da' ancora delle chance... La natura "sente" ancora che il suo figlio più "evoluto" e "voluto", l'uomo, può ancora essere in grado di non tradirla... 
L'altro giorno, mentre mi recavo verso il castello dei Paleologi per vedere la Location del mio concerto (che, tra l'altro è proprio questa sera), ho notato una cosa strana appesa a un lampione dell'illuminazione pubblica... 


Mi sono avvicinato... Una svista, forse neppure troppo involontaria, mi ha fatto leggere su un bordo "BAR DI YASMINE"... Cos'era? Guardate voi... Una piccola piattaforma con cibo e una vaschetta con dell'acqua...


...gli unici fruitori potevano essere uccellini... La piattaforma era, peraltro, ben posizionata, fuori dalla portata dei gatti. E mi sono fatto tutto un film nella testa... Yasmine è una ragazza marocchina che, amante degli animali, ha offerto un punto di ristoro agli uccellini del parco della stazione... Lo ha posizionato ben in alto, onde evitare che animali o automobili...o uomini...potessero fare loro del male... La cosa mi ha fatto sorridere di piacere... Poi ho letto meglio... non c'era scritto "BAR DI YASMINE" ma "BADR / YASMINE"...forse sono i nomi dei due uccellini che vanno a rifocillarsi in quell'"autogrill" del parco... Poco importa...rimane il fascino di un essere umano che tende una mano a un piccolo uccellino...per volare via con lui....
Buona giornata...


Nessun commento:

Posta un commento