Buon giorno...
Oggi, come ascolto del sabato, non posso non proporvi il "Valse Triste" Di Jean Sibelius. L'idea non è venuta a me...e me ne dispiaccio perché è veramente un bellissimo LINK emozionale... Per due mattine, nel POST di inizio giornata, vi ho raccontato le emozioni che ho provato vedendo quella casa "anziana" abbattuta giorno dopo giorno dalla voglia legittima di ricostruire il nuovo... A me però quella struttura "dignitosa", "martoriata" dalle mazzate dell'uomo, mi ha colpito... Ho subito pensato ai ricordi contenuti in quei mattoni sgretolati... Ivano, e non ve lo presento più perché sapete ormai tutto di lui, mi ha suggerito l'animazione di Bruno Bozzetto a commento del "Valse triste" di Jean Sibelius nel suo celeberrimo film "Allegro non troppo" ... Nella sequenza animata un gatto ripercorre gli ambienti di una casa ormai abbattuta quasi completamente e sogna ad occhi aperti quella che fu la sua vita in quella che una volta era la sua casa... Bravo Ivano, ottimo suggerimento... Non perdetevi il video qui sotto!
E ora parliamo un po' di Sibelius e del suo "Valse triste".
Johan Christian Julius Sibelius, altrimenti detto Jean Sibelius (1865-1957) è il più importante compositore finlandese... Ha operato al termine di quel periodo ottocentesco delle cosiddette "Scuole nazionali" e nella prima metà del '900. Ha scritto parecchie opere tra cui va certamente ricordata una delle più significative, il poema sinfonico "Finlandia", per orchestra e coro... Nato in una terra finnica dominata dai russi, Sibelius riuscì a mantenere la propria identità culturale grazie alla scelta della famiglia di mandare a studiare il giovane Julius in scuole rigorosamente finlandesi...
Il Valse Triste appartiene alla musica di scena "Kuolema", Op 44, composizione per orchestra scritta tra il 1904 e il 1906. L'opera si ispira al dramma omonimo (in italiano "Morte") dello scrittore Arvid Järnefelt
Vi presento, qui sotto, l'esecuzione convincente della Chamber Orchestra of Europe. Lorenza Borrani è il primo violino. Il direttore d'orchestra è l'ottimo Vladimir Ashkenazy (sempre meno pianista, sempre più direttore d'orchestra). L'esecuzione ha avuto luogo alla Cité de la musique di Parigi
Buon ascolto...
Nessun commento:
Posta un commento