Buon pomeriggio...
Ci sono delle serate come quella di ieri in cui ci si sente bene a fare quello che si fa... Fare Musica, organizzare concerti... Ci sono serate come quella di ieri sera i cui si avverte di fare qualcosa di buono per la propria città...per i propri concittadini... E non importa se quel "qualcosa" costa soldi nostri, non pubblici...perché la soddisfazione è decisamente superiore allo sforzo!
Certo...vedere per la terza volta i posti riservati al comune vuoti... Attenzione non colpevolizzo nessuno... Il fatto è che, probabilmente, queste iniziative promosse nella filosofia del "COLTO CIRCUITO" non vengono sentite come "proprie" dall'ente locale di riferimento che pure, bisogna dirlo, ha investito qualche piccola somma per queste ENORMI manifestazioni!
Certo spiace anche che qualcuno del pubblico si sia lamentato delle due file di posti riservati! La sera del mio concerto i signori del pubblico non lo hanno fatto apertamente...si sono semplicemente arrogati il diritto di togliere la metà circa dei quaranta "riservato" che avevo dedicato, come promesso, ai lettori del BLOG. Ieri sono stato "aggredito" verbalmente da un signore, assiduo frequentatore delle serate acquesi, che mi ha apostrofato con parole del tipo "Non si fa così, signor Pesce! Io non vengo mai più alle sue manifestazioni!" Il signore si è anche lamentato per l'attesa sino alle 21:00 fuori dalla Sala... E il rispetto per l'artista che ha chiesto espressamente di rimanere solo per poter accordare le sue arpe? Secondo voi devo rispettare la volontà dell'artista o di un signore prepotente e, direi, anche poco educato...almeno musicalmente?
Ma queste persone lo capiscono che quelle serate sono state organizzate da associazioni private che, con i loro soldi, permettono a molti di partecipare? Si rendono conto che ci sono dei "doveri" che impongono di tenere i posti riservati? Si rendono conto di come sono fortunati potendo usufruire di spettacoli di primordine senza pagare il biglietto?
Questa "Musica" deve finire! Da gennaio, e l'ho detto ieri sera al microfono prima del concerto, il pubblico pagherà un biglietto... Bisogna incominciare a imparare e insegnanre che la Cultura ha un costo... Mi sono stufato della gente irriconoscente...
Ora basta... Voglio che parlino le parole e i suoni della bellissima serata di ieri sera...
Vincenzo Zitello era solo nella Sala Santa Maria...stava accordando i suoi strumenti... La gente era fuori e aumentava di numero ad ogni passare di minuto...
alle 21:00, con estrema puntualità, era tutto pronto...la gente poteva finalmente entrare...
... Daniela Petrillo, la bravissima pittrice che ha realizzato a tempo di record il quadro che verrà donato a Vincenzo Zitello alla fine del concerto, era concentrata... Sembrava quasi volesse mentalmente apportare gli ultimi ritocchi al suo bellissimo lavoro...
Tutto era "armonicamente" perfetto... Tra quel pubblico numerosissimo si notava solo una assenza ingombrante...
...Pazienza...abbiamo fatto ancora una volta senza di "loro"... Silvia Caviglia, con Roberto Lazzarino anima di Antithesis e della serata, invita due signori del pubblico a prendere posto nelle due poltrone rimaste vuote (le uniche due, peraltro... c'era davvero un mare di gente in piedi!)...
Vincenzo Zitello ha iniziato il concero...ed è inizia la magia..
Certo...vedere per la terza volta i posti riservati al comune vuoti... Attenzione non colpevolizzo nessuno... Il fatto è che, probabilmente, queste iniziative promosse nella filosofia del "COLTO CIRCUITO" non vengono sentite come "proprie" dall'ente locale di riferimento che pure, bisogna dirlo, ha investito qualche piccola somma per queste ENORMI manifestazioni!
Certo spiace anche che qualcuno del pubblico si sia lamentato delle due file di posti riservati! La sera del mio concerto i signori del pubblico non lo hanno fatto apertamente...si sono semplicemente arrogati il diritto di togliere la metà circa dei quaranta "riservato" che avevo dedicato, come promesso, ai lettori del BLOG. Ieri sono stato "aggredito" verbalmente da un signore, assiduo frequentatore delle serate acquesi, che mi ha apostrofato con parole del tipo "Non si fa così, signor Pesce! Io non vengo mai più alle sue manifestazioni!" Il signore si è anche lamentato per l'attesa sino alle 21:00 fuori dalla Sala... E il rispetto per l'artista che ha chiesto espressamente di rimanere solo per poter accordare le sue arpe? Secondo voi devo rispettare la volontà dell'artista o di un signore prepotente e, direi, anche poco educato...almeno musicalmente?
Ma queste persone lo capiscono che quelle serate sono state organizzate da associazioni private che, con i loro soldi, permettono a molti di partecipare? Si rendono conto che ci sono dei "doveri" che impongono di tenere i posti riservati? Si rendono conto di come sono fortunati potendo usufruire di spettacoli di primordine senza pagare il biglietto?
Questa "Musica" deve finire! Da gennaio, e l'ho detto ieri sera al microfono prima del concerto, il pubblico pagherà un biglietto... Bisogna incominciare a imparare e insegnanre che la Cultura ha un costo... Mi sono stufato della gente irriconoscente...
Ora basta... Voglio che parlino le parole e i suoni della bellissima serata di ieri sera...
Vincenzo Zitello era solo nella Sala Santa Maria...stava accordando i suoi strumenti... La gente era fuori e aumentava di numero ad ogni passare di minuto...
alle 21:00, con estrema puntualità, era tutto pronto...la gente poteva finalmente entrare...
... Daniela Petrillo, la bravissima pittrice che ha realizzato a tempo di record il quadro che verrà donato a Vincenzo Zitello alla fine del concerto, era concentrata... Sembrava quasi volesse mentalmente apportare gli ultimi ritocchi al suo bellissimo lavoro...
Tutto era "armonicamente" perfetto... Tra quel pubblico numerosissimo si notava solo una assenza ingombrante...
Vincenzo Zitello ha iniziato il concero...ed è inizia la magia..
Al termine del concerto ufficiale...ecco la consegna del "Premio Protagonisti nella Musica 2012"... Ecco il quadro di Daniela Petrillo...
Questa la motivazione:
"Per il suo costante contributo alla promozione della musica
del mondo e per il mondo attraverso lo studio, la valorizzazione
e la diffusione di uno strumento antico e affascinate come
l'arpa celtica"
La cerimonia... Con me e Vincenzo Zitello il Presidente di Terzo Musica, il Dottor Adalberto Izzo...
... Poi i bellissimi BIS...
... poi la sala si è svuotata...sono rimasti solo i "Protagonisti" di quella splendida serata...di nuovo immobili...l'"incantesimo" era finito...
...un assaggio di quei suoni...
Vengo a conoscenza solo ora dell'episodio di critica avvenuto ieri sera e sono molto amareggiato dal fatto che ci si sia rivolti a te per chiedere charimenti, a mio avviso impropriamente. Trovo giusto che tu abbia precisato i termini della situazione, che erano esattamente questi: un ristretto numero di persone si è molto volentieri prodigato per organizzare (in un mese) la serata di ieri, con un sostegno economico da parte dell'amministrazione che ha coperto il cachet dell'artista (autoridotto a poco più di un terzo), le affissioni e la siae (chiedo scusa se dimentico qualcosa). All'amministrazione va il nostro ringraziamento, al quale, però, sia dato per scontato, deve unirsi la soddisfazione del pubblico e la tolleranza per qualche lacuna che non abbiamo problemi ad ammettere (l'assenza di un'impeccabile climatizzazione della sala..). Detto questo, mi dispiace, ma il problema è che la visione della cultura che (mi pare) si sta delineando, anche nella nostra piccola realtà di provincia, come forza autonoma che cerca di emanciparsi dai vincoli (comodi, forse, ma potenzialmente avvolgenti) abbia bisogno di tempo, per essere metabolizzata.
RispondiEliminaA te vada il massimo dei voti per il tuo blog e per questo post in particolare. Questa è esattamente il tipo di partecipazione costruttiva di cui c'è urgente bisogno.
Roberto Lazzarino (Vicepresidente di Antithesis)
E a te e a Silvia Caviglia un caloroso ringraziamento per quello che state facendo, per il coraggio e la passione che dimostrate e per la profonda sensibilità verso la Cultura.
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