Una buona lettura domenicale

Buon giorno a tutte/i

Com'è bello, in una domenica mattina piena di neve e di ghiaccio dedicarsi alla lettura di poesie e romanzi d'autore!

Ho qui davanti a me un bel po' di libri...ne sfoglio alcuni...ecco, parto dal grande Giacomo Leopardi...leggo una poesia che è certamente la preferita dell'ex premier: A SILVIO! Nei tempi migliori certamente avrebbe preferito il CAZZONIERE del Petrarca...prima ancora si dilettava quasi sicuramente con la lettura del DON GIOVANNI, comparandone la versione letteraria di Calderón del la Barca e quella musicale di Mozart. Poi arrivato al punto in cui sopraggiungeva il CONVITATO DI PIETRO, ha deciso che non faceva più per lui! Ultimamente credo stia leggendo il romanzo di Italo Calvino IL CAVALIERE INESISTENTE!

Anche l'attuale ministro allo sviluppo economico, infrastrutture  e trasporti si diletta con letture leopardiane...la sua poesia preferita è IL PASSERA SOLITARIO! E anche il vicesegretario del Partito Democratico ama le poesie del poeta di Recanati. La sua preferita è il Sabato del villaggio; ne declama sempre il suo inizio: ENRICO LETTA CHE VIEN DALLA CAMPAGNA!

Per noi che viviamo la crisi, impotenti, e la consideriamo interminabile, la poesia di Leopardi più indicata è l'INFINITO! Ma potrebbe anche essere appropriato il capolavoro di Ugo Foscolo  I SEPOLCRI! E perché no l'ODISSEA?

Salvatore Quasimodo è invece il poeta preferito dall'ex poliziotto, ex senatore PD, ex prefetto (quanti ex! D'altra parte, NESSUNO E' PREFETTO)...Achille SERRA...la sua poesia preferita? Ovviamente, ED E' SUBITO SERRA! 

L'ex sindaco di Palermo, visibilmente incavolato perché non riesce più ad ottenere un posto di primo piano nella politica che conta, ama il capolvoro di Ludovico Ariosto: LEOULCA ORLANDO FURIOSO!

L'attuale premier invece, che promette di promuovere lo sviluppo ma poi si accorge di non aver stanziato le cifre necessarie, si dedica alla lettura giornaliera del romanzo storico manzoniano LE PROMESSE SPESE!

Anche Bossi cerca di leggerlo, o perlomeno di capirlo...La sua pagina preferita è certamente quella dell'ADDIO A MONTI!

Il leader dell'UDC, Pier Ferdinando CASINI, un nome un programma, si dedica alla lettura giornaliera della Divina Commedia che, rimpiangendo i tempi che furono, ama confidenzialmente chiamarla D.C.

Il presidente della camera si diletta invece nella lettura del romanzo di Giorgio Bassani I GIARDINI DEI FINI CONTINI!
Rutelli, dopo la vicenda LUSI, sta leggendo d'un fiato il romanzo di Primo Levi SE QUESTO E' UN UOMO! Dopo gli ultimi fatti della Margherita, però, al suo leader è proprio passato il piacere della lettura...Rutelli infatti legge con MALAVOGLIA!