Buon giorno,
Tutte/i voi sapete ormai del nuovo inno del Popolo della libertà, presentato in pompa magna l'altro giorno dall'Ex Premier Silvio Berluconi. La "canzoncina" si è attirata subito le ire di J AX che ha accusato il cavaliere di plagio...La cosa che forse non sapete è che è stata rinvenuta una inedita versione del famigerato inno. Non si è ancora capito se questa versione, che si immagina precedente a quella ufficiale, sia frutto della fantasia di qualche militante dissidente (o diffidente) del Popolo della Libertà oppure di qualche avversario politico. Si vocifera che il probabile autore potrebbe essere l'Onorevole Di Pietro... Pare che questa versione fosse stata destinata al cantante ALFANO, PARDON, AL BANO...ma sono solo indiscrezioni...Per il momento vi invito a raffrontare il testo ufficiale, a SINISTRA, con la prima redazione, a DESTRA... Giudicate voi....
TESTO UFFICIALE PRIMA REDAZIONE
“Gente che ama la luce, “Gente che si crede Luce,
che non prova invidia e odiare non sa. e che prova invidia dell'umanità.
Gente che non ha rancore Gente che a San Vittore
e ha come valore la sua libertà tra non molte ore forse finirà
e porta insieme una bandiera nuova, e prova insieme un' esperienza nuova,
che non si arrende e non si arrenderà, anche in galera non si arrenderà,
che lotta sempre per la verità, sempre inventando la sua verità,
è questo il popolo della libertà. è questo il popolo della libertà.
Grande sogno che ci unisce, Belli, col pigiama a strisce
il nostro sogno che si realizzerà, il nostro sogno che si realizzerà,
grande la forza che ci chiama, grande la forza che ci chiama,
la forza che ci dice che il bene vincerà la forza che ci dice ora tu stai qua
per sempre. per sempre.
Grande la voglia di votare, Grande la voglia di scappare,
la voglia di cambiare l’Italia che verrà. cercare di cambiare la nostra identità.
Noi siamo il popolo della libertà. Noi siamo il popolo della libertà.
Gente che crede e che lotta, Gente che di una ragazzotta
che crede nel sogno della libertà, sempre ha bisogno e lei gliela darà,
gente che prende la mano, gente che per una mano,
che guarda lontano, che resisterà viene da lontano, e dopo se ne va
e porta insieme una bandiera nuova, e prova insieme un' esperienza nuova,
che non si arrende e non si arrenderà, anche in galera non si arrenderà,
che lotta sempre per la verità. che tutto prende e nulla in cambio da'.
E’ questo il popolo della libertà. E’ questo il popolo della libertà.
Grande è il sogno che ci unisce, Strisciam tutti come bisce,
il nostro sogno che si realizzerà, il nostro sogno qui si fermerà,
grande la forza che ci chiama, come nel gioco della dama,
la forza che ci dice che il bene vincerà vince chi finisce e poi ci mangerà
per sempre. per sempre.
Grande la voglia di votare, Grande la voglia di scappare,
la voglia di cambiare la voglia di cambiare
l’Italia che verrà. la nostra identità.
Noi siamo il popolo della libertà, Addio per sempre alla nostra libertà,
noi siamo il Popolo della libertà” dalla galera più nessun si salverà!
Se avete fegato, ascoltate l'audio (PESSIMO) del brano...
Potete provare a cantarci sopra la versione "ufficiosa". E' abbastanza DIVERTENTE!!!!!!!
Piccolo avvertimento alle gentili lettrici e ai gentili lettori del mio BLOG. Naturalmente si fa per scherzare...Ho tanti amici nel PDL e sono tutte ottime persone (mio padre è uno di quelli). Io stesso appartengo a una lista civica guidata, nel governo della mia città, dal PDL. Ogni riferimento a persone, cose, animali, fatti, misfatti è puramente casuale..oltre che fortuito...
Di fronte a tanto, mi è stranamente venuta voglia di ascoltare un brano che Venditti cantava con le Mint Juleps anni fa. Sono proprio misteriose certe associazioni di idee ... o associazioni a delinquere ... non saprei dire.
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