Buon giorno,
Oggi, per l'ascolto del sabato mattina, vi suggerisco un capolavoro assoluto. Il secondo movimento (Adagio, un poco mosso) del Concerto per pianoforte e orchestra N. 5, "Imperatore" (ormai sapete che ho un debole per i tempi lenti dei concerti per pianoforte e orchestra) di Ludvig van Beethoven.
Gli interpreti sono eccezionali:
Krystian Zimerman, al pianoforte, dialoga con i Wiener Philarmoniker diretti dal grandissimo Leonard Bernstein che, per l'occasione, abbandona la consueta verve e si trasforma in un direttore estremamente compassato.
Tutto è equilibrio in questo concerto, scritto tra il 1809 e il 1810, gli anni in cui nascono rispettivamente Mendelssohn, da una parte, e Chopin e Schumann dall'altra, eredi di questo testamento universale e musicale enorme e ineguagliabile. Tutto è meraviglia! Intitolato "Imperatore", tale appellativo non va ricondotto a Napoleone Buonaparte (al generale francese dedicò, cinque anni prima, la sua terza sinfonia, l' "Eroica", salvo poi rinnegare la stessa dedica per la delusione provata a seguito del comportamento di Buonaparte).
Ascoltando musica come questa viene proprio da pensare che Dio esiste, che l'Amore, con la "A" maiuscola, esiste, che ogni desiderio si può realizzare...musica come questa fa fare la pace con il mondo e con sé stessi...
Buon ascolto...
MERAVIGLIOSA.
RispondiEliminagrazie,
ambetta
Grazie a te, AMBETTA!
EliminaQueste sono le pagine che non devono mancare nel tuo Blog. Grazie perchè ci insegni argomenti imperdibili, che purtroppo nessuno più trasmette alla gente "comune" che non studia la Musica se non al Conservatorio.
RispondiEliminaCRI
Grazie a te per apprezzare, CRI!
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