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mercoledì 11 febbraio 2015

11/02/2015 Mercoledì mattino... PENSIERI SERI... Ciao piccola Kleine...

Buon giorno...


Questa mattina la lavagna la riempio io...

...

Ciao piccola Kleine...




Fin da piccolo avevo tre sogni da realizzare: 
1) fare il musicista  
2) avere una casa in campagna
3) Avere un cane tutto mio, un pastore tedesco...


Nel corso della mia ormai lunga vita sono riuscito, pian piano, a realizzare il primo... Nel 2004, poi, ho coronato il desiderio di avere la casa dei miei sogni, in aperta campagna... Mancava solo il cane... Il 24 aprile 2007 eccola... Una cucciola di pastore tedesco...piuttosto sfigata...la più piccola della cucciolata...maltrattata dagli altri... Mentre i suoi fratelli correvano aitanti verso di noi, lei, la cucciola, rotolava, travolta dal resto del gruppo...


Lei però aveva qualcosa in più...quel modo di guardarti inclinando la testa verso destra... Ti guardava e poi...zac...piegava il suo bel musino... Come dire: "beh, che si fa?"
Non c'è stata storia... Io e Raffaella ci siamo guardati e l'abbiamo presa...


Quel viaggio di ritorno verso casa è stata una tortura...per lei... Andava in iperventilazione... Aveva paura di noi...nell'auto...nel nostro odore... Ho pensato (ma è come se glielo avessi detto): "dai piccola...vedrai che tra un po' sarai contenta di noi"...
Piccola...ecco sì... 
Decisi di chiamarla Kleine, piccola in tedesco, un omaggio alla celeberrima Eine Kleine NachtMusik di Mozart...


Kleine non è mai stata un cane coraggioso... 


L'ho voluta prendere troppo presto...quando ancora a casa giravano muratori e operai... Si è abituata a tanta gente per il cortile in casa... Non ha mai fatto la guardia...
Sono sicuro che anche quelle volte che sono venuti i ladri in casa lei è andata loro incontro con una palla o una pietra...


Non sopportava il dolore... Avete mai visto un pastore tedesco, notoriamente amante del freddo e della neve, prendersi la faringite ai primi freddi d'autunno?
Kleine aveva le zampe posteriori delicate...più delicate degli altri suoi simili...che già soffrono spesso di quel problema...
Eppure Kleine era il mio cane e io l'amavo tanto...
Amavo quel suo modo di guardarmi con il musino inclinato... Amavo quel suo voler stare sempre dov'ero io...spalmata sul parquet a pelle di leopardo...mentre componevo o scrivevo al computer... Lei lì...ferma..sotto ai miei piedi...tra un suo sospiro e l'altro...
In questi ultimi tempi non è stata bene... Le sue condizioni sono peggiorate giorno dopo giorno... Lunedì mattina, prima di andare al lavoro, l'ho presa di peso e, dalla casa, l'ho portata nella sua cuccia... Le avevo preparato un giaciglio comodo...che non le facesse mancare troppo la mia presenza e il caldo della casa...
Alla sera, tornato dalla lunga giornata di lavoro, sono andato subito da lei... Era ancora là... Non camminava più... Però il suo musino, sempre bello, lo ha ancora inclinato nel vedermi arrivare... 
L'ho retta di peso e l'ho portata in casa... Non ha mangiato... Brutto segno... Kleine era un po' sfigatella, è vero, ma aveva una fame da lupo... L'unica cosa che aveva ereditato dai suoi avi...


Non stava bene... Le sono stato un po' accanto... Poi ho dovuto per forza dormire qualche ora... Le mie giornate non mi permettono di passare le notti insonni...
Ieri mattina, alle quattro, mi sono svegliato di soprassalto... Sono andato da lei... Era in posizione "complicata"... Ho capito che Kleine, quella volta, non avrebbe vinto la sua ennesima battaglia contro le sue debolezze...
Alle 5:31, quando le sveglie suonavano, io ero già con lei... Respirava male...affannata...non era proprio quell'iperventilazione del giorno in cui la portammo a casa dall'allevamento...
Ho pensato (ma dentro di me...non volevo che Kleine sentisse): "come faccio ora? Sto via tutto il giorno e lei rimane sola... Non voglio che se ne vada senza di me..."
Avevo deciso di lasciarla comunque al caldo, in casa... Alle 6:00 (ora pari...presagio di sventura...non mi sono mai piaciute le ore pari) l'ho abbracciata, l'ho accarezzata...e le ho detto (questa volta ho parlato...volevo che sentisse): "Piccola Kleine, se proprio devi andare...vai ora... Non farlo da sola... Siamo sempre stati insieme...non andartene quando non ci sono)...
Dopo un paio di minuti Kleine non respirava più...
Io ho sempre saputo che Kleine mi capiva...e io capivo lei...
Kleine mi ha fatto il suo ultimo regalo... Donarmi il suo ultimo respiro...


Ora quella casa, sempre più vuota, sempre più sola, racconta di lei in ogni suo angolo... Persino le graffiate delle sue zampone sulla porta d'ingresso mi piacciono...
Le sue ciotole, come le briciole di pollicino, segnano un percorso fatto di consuetudini...
E adesso, io...cosa faccio?
Quando tornerò a casa non dovrò più occuparmi di lei...e lei non potrà più occuparsi di me...delle mie tristezze...dei miei ricordi...
Ora Kleine riposerà sotto il platano che abbiamo piantato proprio perché ricevesse le energie dei nostri animali...
Ciao piccola Kleine...la mia Musica da oggi si arricchirà anche grazie a te...
Vivrò...Kleine...e tu lo farai nei miei pensieri che corrono ancora in quei campi in cui ti rotolavi goffamente alla ricerca di una pallina che ti lanciavo molto spesso per tenerti un po' lontana da me...
Ma tu tornavi, testardamente e amorevolmente, sempre...da me...almeno sino a ieri mattina...

Ciao piccola Kleine...

2 commenti:

  1. Caro maestro, capisco il suo grande dolore perchè l'ho provato anche io il 1° dicembre scorso.
    Non tutti riescono, nè possono capire il dolore x la perdita di un animale (non vuole esssere riduttivo: significa non umano, ma che di umano hanno molto più di certi uomini che sono...bestie) E' un dolore che non se ne va e ti senti abbandonato. Ho amato e amo molto il mio Buby e sarà sempre nel mio cuore. Ho pianto disperata e piango ancora. Mi manca troppo. Caro maestro le sono molto vicina e l'abbraccio forte assieme alle nostre "creature". SE

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  2. Comprendo anche io...ho ancora nel cuore il mio Snoopy, la Lilly e Johnny...ci rendono forti, amorevoli e comprensivi...musica nella nostra vita! Un forte abbraccio Enrico e grazie per aver scritto cose uniche e fotografato Kleine come fanno tanti di noi che hanno questi portentosi amici!

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