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mercoledì 17 settembre 2014

18/09/2014 Mercoledì mattino... PENSIERI SERI... Come se il tempo non fosse passato...

Buon giorno...


Ieri vi ho chiesto di immaginare proponendovi questa fotografia...fresca fresca...


Difficile chiedervi di esprimere pensieri (più o meno) seri guardando le vite degli altri comodamente ritrovate di fronte a una tavola e ai resti di una cena...
La regola del gioco, però, è questa, lo sapete... Provo una sensazione, un'emozione, la fotografo...vi chiedo di volare tra i miei e i vostri pensieri... Il giorno dopo vi racconto le "onde" che si agitano nel mio cuore...
Le onde di ieri sono belle...bellissime e fresche...come quelle del mare... Tu puoi stare anche lontano dal tuo mare... Ovunque tu sia sei però certo che quell'acqua, quelle onde, saranno sempre là...dove le hai lasciate...
Questa cosa, a volte, capita anche con le persone... ma...più raramente... Gli esseri umani sono meno affidabili del mare... Dopo anni puoi rischiare di tornare sulla tua "spiaggia" dei sentimenti e non trovare più le onde emotive di quei cuori che avevano vissuto il battito regolare e bello di una condivisione di stato...che non è certamente qualcosa che ha a che fare con FACEBOOK o cose simili... Parlo di cuori reali...di sentimenti veri... A volte, col passare del tempo, quei cuori non si ritrovano più a battere all'unisono in quegli occhi che si specchiavano nei tuoi, anni fa...
Quando lunedì sera sono andato alla "cena di classe" della ex ex ex ex ex VB sapevo che avrei ritrovato quei cuori, quei sorrisi, quei respiri che avevo lasciato (con buona parte del mio cuore) in quell'inizio del luglio 2000 al termine di un quinquennio straordinario fatto di lezioni, gite scolastiche, momenti belli... Non ricordo un episodio brutto in quella classe... 
Come vi ho già scritto più volte, se hai la fortuna di imbatterti in classi come quella ormai "vecchissima" VB ti puoi considerare davvero fortunato... 
Capita raramente... Nella mia carriera avrò provato quel tremendo senso di distacco e l'eterno rammarico della "perdita" due...tre volte...
Quella VB è il caso più "antico" ed eclatante...
Quando lunedì sera sono andato alla "cena di classe" della ex ex ex ex ex VB, e scusate, se mi ripeto, sapevo che avrei trovato in quelle persone lo stesso mare in cui mi ero tuffato per cinque anni...dal 1995 (anno del mio e del loro arrivo al LANZA) al 2000...
Quel mare era lì...sparso intorno al tavolo del locale che, complice, ci ha dato ospitalità... Quattordici anni dopo... 
Sono tanti...sono pochi... Tutto è relativo... nel mondo della scuola sono anni importanti... Ci passano tre cicli interi di quinquenni liceali... In quegli anni ci passano quattordici quinte, piene di ragazzi "trasparenti" che spiccano il volo verso un altrove che, quasi sempre non ritrovo se non in piccoli frammenti...
Ma quelle ragazze, e quei ragazzi, beh...quel gruppo è diverso... Lo è sempre stato...
In tutti questi anni quelle persone sono cresciute...sono diventate grandi... Molte di loro hanno figli... Ma quelle ragazze, e quei ragazzi, si sono sempre ritrovate/i... Non si sono perdute/i...
Un rito magico...come le onde del mare... Uno dietro l'altro quei giorni, quei loro appuntamenti li hanno portati sino a me...che in questi anni non avevo più avuto tempo di tornare ai piedi di quel mare immenso di umana ricchezza...
Ho trovato quelle ragazze e quei ragazzi esattamente come le/li avevo lasciate/i... 
Detta così potrebbe dar adito a impressioni negative...
Non è affatto così... Ognuna/o di loro ha fatto la sua strada...è cresciuta/o...ma quel gruppo è rimasto...imperturbabile...come il mare di fronte alle cose, belle e brutte, del mondo...
Allora, quella sera, quando mi sono trovato immediatamente più giovane di quasi vent'anni, quando abbiamo incominciato a ridere tutti insieme...come in quegli anni bellissimi...quella sera ho capito che la scuola serve davvero... Serve soprattutto alla vita...serve quando in quelle aule impari a essere un gruppo... "Uno per tutti tutti per uno"... 
Non dico sempre... Ogni tanto... 
Ogni onda può tornare, subito dopo, al suo posto...girare il mondo a spasso per le creste di quell'oceano sterminato...ma ognuna di quelle onde sa che, prima o poi, ci sarà un punto di quel mare celeste e immenso, che le farà ritrovare...
Alla faccia del tempo che passa e impazza...alla faccia di quelli che, cinicamente, si servono del cuore degli altri per farci un giro sopra per poi scendere e abbandonarlo...
Allora, quella sera, ho ricevuto conferma che con quelle ragazze e quei ragazzi è rimasta aperta una porta...sul nostro futuro...(e cito solo le/i presenti... Altre non sono venute per le vicende di una vita che, comunque, a volte ti blocca...tuo malgrado) 
Andrea, Elena, Francesca, Francesco, Jlenia, Paola, Sara,  Sabrina, Vera ed Elisa (a quest'ultima il lavoro ha impedito di arrivare in tempo per incrociarmi... Succederà, certamente, la prossima volta) si ritroveranno...con regolarità... Io non potrò andare sempre... Ma saprò che quel loro immenso mare ci sarà...sempre...lo ritroverò...e questo, per me, viandante di una vita che procede a velocità troppo elevata, sarà sempre motivo di profonda consolazione...

Grazie ragazze/i...




Buona giornata...

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