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venerdì 12 settembre 2014

12/09/2014 Venerdì mattino... PENSIERI SERI... Il non ricordo...

Buon giorno...


Eccomi qui...il giorno dopo l'"Immaginando"...a postare qualche appunto sul mio "Pensiero serio"...
Come tutte/i voi sapete, l'"Immaginando" apre sempre la strada dei vostri pensieri con un'immagine... Quella di ieri mattina era la seguente:



Un puzzle...con una testa...tanti tasselli...uno fuori posto...
Non interessa certo stabilire se quella testa è  di donna o di uomo... A noi quello che serve, in questo breve ragionamento, è "la testa"...ma soprattutto quello che c'è dentro...il cervello...ma, soprattutto, quello che produce questo nostro organo vitale...
Possiamo dire che il cervello produce memoria? Possiamo, quindi dire che il cervello produce ricordi?
Il cervello produce qualcosa, anche se questo qualcosa non si vede?



Questioni sottili che poco contano...
Il mio "pensiero serio" parte da una notizia che molti di voi avranno letto sui giornali  o sentito in televisione o per radio... Mi riferisco al caso di Cristopher Kramer, calciatore tedesco del Borussia Moenchengladbach e della nazionale... Il centrocampista ventitreenne è salito sugli scudi della cronaca ai tempi degli ultimi mondiali (per noi italiani veramente devastanti) per aver preso un colpo alla testa a seguito di un contatto piuttosto duro con Garay dopo mezz'ora dal fischio di inizio della finalissima di Brasile 2014 che vedeva impegnate la Germania e l'Argentina...
Il ragazzo è parso subito piuttosto scosso (se preferite "commosso", ossia vittima di una commozione cerebrale)...non era certo in grado di restare ancora in campo...
A seguito del colpo, anche ora che sono passati un bel po' di giorni da quella partita, Cristopher Kramer non ricorda più nulla di quella finale... 


Capite il danno e la beffa? Il giovane giocatore ha contribuito certamente alla vittoria del titolo mondiale della sua nazionale ma non ne ha serbato alcun ricordo... Cristopher ricorda ogni tratto della sua vita...ma non quello... Il momento più importante e felice della sua (comunque ancora breve) carriera sportiva perso nel nulla... Quel tassello, e qui torna l'immagine di ieri e si contestualizza meglio, non è più tornato a posto...
Memoria fallace...memoria truffaldina...severa e cattiva... Hai abbandonato un giovane campione proprio nel suo giorno più bello...


Dalla "disgrazia" di Cristopher Kramer alle considerazioni più generali sulla memoria che svanisce con le speranze di chi la perde il passo è breve...
Come non ricordare tutti quegli anziani che si attaccano alle briciole del loro passato e su quelle costruiscono un presente fatto di frasi ripetute, sempre uguali...frasi estenuanti?
E come non pensare alle persone che inciampano in quella tremenda malattia che si chiama Alzheimer... Quella sì che è una maledizione...per chi ci finisce dentro e per chi gli sta vicino...
L'Alzheimer prende i tasselli del tuo puzzle esistenziale e, giorno dopo giorno, li sradica dal tuo cervello... questo, per vendetta, li estirpa dal cuore... Un salasso di ricordi continuo...che non da' scampo a chi se ne va, dal presente...dal passato...dal futuro, e a chi rimane in un presente fatto di nulla...di occhi che non guardano, bocche che non parlano (ma a volte sorridono...ma non si capisce a chi) di orecchie che non sembrano ascoltare...


Quel tassello distratto dal suo alloggiamento diventa allora un dramma di una collettività che, giorno dopo giorno (e sempre di più) perde la memoria...
Senza memoria non c'è vita...senza memoria non c'è futuro...ma neppure il passato...solo un presente fatto di trasparenti ipotesi di sopravvivenza...


Io e i miei "eroici" amici stiamo provando con determinazione il mio Musical IELUI... Ha debuttato la prima volta dieci anni fa...tornerà in scena a fine novembre di quest'anno... In quella storia drammaticamente visionaria c'è una donna che ama follemente il suo uomo... I due innamorati hanno la stessa età... "Lei", per cause complesse, incomincerà a ringiovanire... "Lui", per contro, invecchierà con spietata regolarità...
I due lotteranno contro il tempo e la sua forbice che vuole tagliare il cordone ombelicale del loro amore...
"Lei" tornerà bambina... La sua purezza coinciderà con al sua innocenza...la sua innocenza la porterà a dimenticare l'amore, suo e di "Lui", un amore così fragilmente e illusoriamente eterno...


"Lui", vecchio, morirà...disperato... 
L'amore dei due resterà traccia indelebile ma impalpabile in quella giovane bambina che, per un altro "tragico" scherzo del destino, tornerà a crescere per diventare di nuovo donna...
Un tassello macroscopico, finito fuori posto,  ha disarcionato i cuori dei due innamorati fuori da un mondo che stavano cavalcando con energia...
E' una favola, IELUI...poteva finire bene, con il solito "e vissero tutti felici e contenti"... Non me la sono sentita per non tradire la vita e tutti coloro che inesorabilmente si allontanano da essa ancora prima di lasciarla...

Buona giornata...

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