Buon pomeriggio...
"Bistagno in Musica" sta per chiudere i battenti...
Manca solo un concerto a cui non potrete rinunciare...
In azione ci sarà un quartetto inedito e molto interessante.
Mattia Niniano, mio allievo di grande talento, ha creato una formazione jazz che vi convincerà... Lo ha aiutato l'acquese Silvio Barisone, chitarrista di comprovata esperienza.
Il nome del gruppo è, guarda caso, "Bistagno Jazz Quartet" ...
Il quartetto propone una scaletta dei brani tradizionali della storia del jazz. Si tratta di famosi standard composti dai più grandi jazzisti della storia. Ci saranno All of me, Autumn leaves all the things you are beautiful love e molte altre.
E, allora, conosciamoli meglio...
Mattia Niniano. All’età di soli 4 anni comincia ad avvicinarsi alla chitarra da autodidatta e giorno dopo giorno accresce le sue doti sperimentando autonomamente. Poco dopo inizia a studiare pianoforte, fino a diventare allievo del M° e pianista Enrico Pesce con il quale approfondisce e affina la conoscenza dello strumento e di svariati generi, in particolare il jazz. Seppure giovanissimo, oltre a esibirsi dal vivo in svariate occasioni come pianista e chitarrista, si dedica già da qualche anno alla composizione di brani strumentali; nel 2012 registra il suo primo album di inediti per pianoforte solo intitolato Ricordi e tiene il concerto di presentazione presso la prestigiosa sala Santa Maria di Acqui Terme.
Silvio Barisone. Laureato in chitarra, armonia e improvvisazione jazz presso il Conservatorio Statale Vivaldi di Alessandria; diplomato in chitarra classica presso il suddetto conservatorio; inoltre laureato in MUSICOTERAPIA presso A.P.I.M. (associazione professionale italiana musicoterapeuta) sezione A.N.F.F.A.S. di Genova con il patrocinio del dipartimento di scienze psichiatriche dell’università di Genova. Dal 1995 al 1999 frequenta i corsi di alto perfezionamento di jazz presso il Centro Jazz di Torino dove tuttora è insegnante di chitarra. Tra le altre attività didattiche insegno chitarra classica ed elettrica presso la scuola di musica Corale Città di Acqui Terme e la Scuola di musica di Valenza. L’attività musicale è molto intensa dal jazz alla musica classica a quella leggera, collaborando con svariati jazzisti: Tullio De Piscopo, Gianpaolo Casati, Felice Reggio, Pino Russo, Paul Jeffrey, Donovan Mixon. Tanti sono i concerti: dal trio o quartetto di jazz ai concerti di musica classica per chitarra sola, ai concerti di musica leggera.
Alberto Malnati impara il basso alla “Quarto Jazz School”, con Luciano Milanese e Piero Leveratto, e perfeziona la conoscenza musicale con l’aiuto di grandi bassisti, quali Walter Booker, Pierre Bousseguet, Ray Brown e Ron Carter. Partecipa a festival jazz internazionali e tournee in Italia ,Germania, Austria, Sizzera, Francia, Belgio, Olanda, Spagna e Canada, suonando con un considerevole numero d’importanti musicisti, quali Shawnn Monteiro, Jeri Brown, Kitty Margolis, Jamie Davis, Rev. Lee Brown, Clive Alive, Linda Wesley, Joe Diorio, Mike Stern, Charles Bowen, Red Holloway, Paul Jeffrey, Jesse Davis, Matt Renzi, Plas Johnson, Erich Marienthal, Lisa Pollard, Charlie Mariano, Benny Golson, Consuela Lee, Rachel Gould, Kenny Barron, Jimmi Cobb, Sangoma Everett, Jimmy Weinstein, Tom Kirkpatrick, Johannes Faber, Sandro Gibellini, Andrea Pozza, Dado Moroni, Luigi Tessarollo, Rosario Giuliani, Riccardo Zegna, Andrea Melani, Roy Paci e altri ancora. Insegna contrabbasso e musica d’insieme e organizza seminari jazz in Genova dal 1994. Dal 1997 al 1999 è stato l’assistente di Buster Williams ai seminari jazz “We Love Jazz. Completa la sua preparazione accademica con il corso di laurea in contrabbasso jazz presso il Conservatorio N. Paganini di Genova e il conservatorio A. Vivaldi in Alessandria.
Massimo Grecchi inizia a suonare la batteria all’età di 16 anni, con le prime cover band della zona, fino a quando a 24 anni entra a far parte di un gruppo guidato dal chitarrista Andrea Braido, con il quale collabora per circa 1 anno fondando uno dei primi gruppi tributo dei Deep Purple.
Sollecitato dallo stesso Braido ad un approfondimento dello studio della batteria si iscrive presso il C.P.M. di Milano e dopo 5 anni, sotto la guida del Maestro Christian Meyer, si diploma presso l’istituto musicale sopraccitato.
Dopo questa esperienza ha la fortuna di diventare allievo per 2 anni di uno dei più stimati capiscuola dei batteristi italiani, Enrico Lucchini, con il quale approfondisce le nozioni ed il fraseggio del linguaggio Jazz. Ha la possibilità di incontrare e suonare con personaggi del calibro di Paul Jeffrey, Maurizio Caldura, Claudio Capurro, Marcello Noia, Luca Garlaschelli, Marcello Nocito, Gianpaolo Casati, Gianni Basso, Luciano Milanese, Andrea pozza, Jessie Davis, Andrea Braido, Alessio Menconi, Cesareo, Giovanni Imparato, Alberto Mandarini, Aldo Zumino, Dado Moroni, Fabrizio Cattaneo, Carlo Atti.
Ha partecipato e suonato in diversi festival jazz, blues e pop nazionali ed ha collaborato anche in repertorio classico con l’orchestra sinfonica di Savona.
Ecco il LINK dell'evento...
L'appuntamento è quindi per venerdì 5 settembre, alle ore 21:00, nell'area feste in C.so Carlo Testa.
L'ingresso è, come sempre, a offerta...
Non mancate...
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