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sabato 1 giugno 2013

01/06/2013 Sabato mattino... PESCIADE... Automobili poco mobili...

Buon giorno...



In questi giorni sto viaggiando più del solito... come dice signora?  No, non più del SOLIDO... PIU' del SOLITO! Se viaggiassi più del solido dovrei parlare, almeno, di un parallelepipedo...o meglio di un paralleleBIPEDE!
Invece io parlo proprio dei miei viaggi in auto...


Avete presente come funziona quando dovete percorrere un certo numero di chilometri avendo fretta?
Se procedete in orario, senza stress, senza un appuntamento che vi sta scappando da sotto le ruote della vostra automobile, troverete, presumibilmente, la strada libera... Poche auto...rari camion...nessuna moto...
Se, però, siete in un grave ritardo, o viaggiate sul filo del disastro temporale...ecco...in quel caso PATATRAC!!!!! Incontri tutto l'incontrabile...


E' quello che mi è successo ieri, per esempio, o l'altro ieri (ancora peggio)... In entrambi i casi ero davvero al limite della possibilità umana di arrivare puntuale... In entrambi i casi è successo il finimondo... Tra autisti che sembrano più che altro autistici...tra anziani con un piede nella fossa (sicuramente il piede è quello che dovrebbe stare sull'acceleratore), tra donne al volante che sono  non solo un pericolo costante ma anche scostante (perché sono pure nervose)...tra principianti che non hanno né un principio né una fine...ho rischiato davvero di impazzire...
Ma...capita a voi?
A me SEMPRE! 
Certo...vi è da dire che, quando uno non ha fretta nota meno questi impedimenti... Quando, al contrario, si procede con l'ansia di arrivare in ritardo, si nota ogni piccolo inconveniente...
Io dico sempre che la strada è gestita allo stesso modo di quello che succedeva nel film "The Truman Show" con il bravissimo Jim Carrey che subiva ogni tipo di vessazione ordita e posta in essere da uno staff di autori televisivi che facevano della vita del povero e inconsapevole cittadino un vero e proprio reality televisivo...
Ecco...a me pare di essere in questa situazione... Mentre viaggio pare proprio che ci sia un "regista" super partes (anzi, vista la mia auto, DIESEL PARTES) che detta e scandisce le uscite stradali con l'inserimento di handicap...
Mentre "navigo" tranquillamente alla ragionevole velocità di crociera di 90 km orari ecco il primo ostacolo...donna araba su auto elettrica...velocità 30 km orari... 


Uff...devo superarla... C'è la striscia continua...ma siccome quella continua imperterrita a viaggiare come una lumaca...WROMM...schizzo via lasciandola immediatamente dietro... Un chilometro dopo... lo SCUOLABUS... Una fermata ogni 200 metri... Dall'altra parte una fila interminabile dio auto... Guardo l'ora...non vedo l'ora di arrivare a destinazione... Ma, insomma, la guardo o non la guardo quest'ora? Prendo il coraggio che ci vuole e schizzo a sinistra dello scuolabus... Ciao ciao pulmino giallo... A proposito di GIALLO.... 


C'è il semaforo con l'autovelox incorporato che sta cambiando il colore e diventa drammaticamente ROSSO! INCHIODO! Riesco ad evitare la contravvenzione... Ma il pulmino giallo è di nuovo alle mie calcagna... Sento anche il motorino elettrico dell'araba...che più che felice è fenice...a giudicare da come rinasce sempre e si fa ritrovare tra i maroni...
Come un novello Niky lauda, al verde... 


...VIAAAAA...scatto alla velocità della luce...che si spegne subito perché davanti a me trovo un bel camion di legna... 
Ma è un camion o un trattore... Sta procedendo ai 30 km orari... Ma porca miseria... E' lì che mi viene il dubbio: non ci sarà mica un regista occulto che scandisce le uscite dei morti viventi? "Forza...esca il principiante sulla Prinz verde pisello... Mi raccomando...non proceda oltre i 40 km orari"...
Ed eccola la maledetta Prinz...ai 40 km orari...e c'è pure un secondo autovelox... Questa volta sta lì, sul palo...come un pappagallo sta sul suo trespolo...pronto a farti una foto al tuo fondoschiena...che, tra l'altro, se vai veloce, ti gonfia come un pallone a colpi di euro e punti in meno sulla patente...
Aspetti pazientemente di uscire dal raggio dell'autovelox e superi il principe dei principianti che ti stava facendo insorgere un principio di esaurimento nervoso... Un chilometro, dico, UN MISERO CHILOMETRO ed ecco il camion di bottiglie! Motrice e mega rimorchio... Un altro lentone!!!!!! 


Ma porca miseria... Ormai il ritardo è quasi conclamato... Mi sto rassegnando quando ecco un piccolo miracolo... Il camion di bottiglie gira a destra...direzione Nizza Monferrato... GRANDIOSO! Sono (forse) ancora in tempo... Riparto rinvigorito e fiducioso...
...Per poco... Ecco un signore con pala ROSSA! Stop... 


Stanno rifacendo il mando stradale... Mi correggo... Stanno tappando i buchi del manto stradale... Almeno lo rifacessero interamente...invece no... Mettono solo un po' di catrame nei buchi... 
La paletta diventa verde... VADO, sgommo... Sono in città...ci sono quasi...forza... Ma l'occulto regista ha tante frecce al suo arco... "Esca il vecchietto con nipotino"... Un vecchietto, gobbo, sciancato, attraversa, rigorosamente sulle strisce, la strada davanti a me... Ci mette circa cinque minuti... A me sembrano almeno cinquanta... Spinge un passeggino con bimbo incorporato... Questo lo costringe a procedere ancora più lentamente... Io tamburello le dita sul volante... Passato il signore ecco che riparto...per duecento metri...poi NOOOOOOOOO! Donna con bicicletta e borse della spesa da entrambi i lati del manubrio... Procede a piedi...sulla strada... Sul marciapiede occuperebbe tutto il passaggio... E sulla strada NO!? E io?! E chi lo dice alle mie allieve che sono in ritardo per causa di tutte queste persone?
Mancano solo 500 metri alla meta... Il semaforo è rosso... Sono, dunque, di nuovo fermo... Sono una corda di violino... Scatto come sollecitato dall'archetto... Verde...ARRIVO!!!!!!! La partenza è stata troppo violenta?! Pare di sì... Così sembra dirmi l'appuntato che, con paletta, un'altra paletta, mi stoppa e mi pone la solita richiesta: "patente e libretto!"


Vorrei dirgli "ma vai a quel paese tu, la tua paletta, il tuo secchiello...e tutto il resto..." Invece sto zitto... Alla fine era un semplice controllo... Riparto...arrivo a scuola...ma non prima di aver dato la precedenza a un signore non vedente con cane, a una classe di bambini della scuola della prima infanzia, con relative maestre, a un signore su sedia a rotelle...a un cane e a un signore col carretto delle caldarroste...
Nei pressi della scuola non trovo parcheggio... Già...sono le nove e trenta del mattino, in un giorno di mercato... Come faccio a trovare un posto? Giro, giro...rigiro... Al quarto tentativo trovo un posticino al limite con il passo carrabile... Dovrei starci, ci sto... Prendo i computer, due borse, un marsupio, un paio di cuffie e una valigetta con apparecchiature musicali... Cammino verso la mia scuola...sono spedito...ansimo...impreco nella mia testa... "Salve prof... Quanto tempo!"
Appunto (penso) non potevi aspettare ancora qualche giorno? No, proprio ora dovevi saltar di nuovo fuori...dopo quanti anni...cinque? sei? (il pensiero diventa una frase di senso compiuto)... "Dieci, professore...sono uscita dieci anni fa..." Intanto le spalle mi dolgono...le palle mi cadono...la pelle si scortica... Eppure mi piace parlare con la mia ex studentessa Paola... "Giovanna, prof...sono Giovanna..." Ah, sì...scusa...cosa vuoi dopo quindici anni... "Dieci prof...sono uscita dieci anni fa..." Paola, scusa... Ma ai tempi non mi sembravi così precisa con i numeri... "Comunque sono sempre Giovanna, Prof.... sono uscita dieci...." SIIIII, LO SOOOOO!!!!!! HO CAPITO! Ciao... Ora devo proprio andare...
Scappo, apro la porta esterna della scuola, quella che dà accesso alla palestra e all'aula di Musica... Apro quest'ultima... Il campanello è suonato certamente da dieci minuti abbondanti... E ... dove sono le ragazze?
"Prof...le ragazze sono andate con la Prof. di Scienze alla conferenza nella sede centrale"...mi dice la bidella con fare tranquillo...
Ah... che fortuna...non sono dunque arrivato in ritardo...e pensare che ho quasi rischiato la vita! Ma, scusi, era programmata la conferenza? E su cos'è?...
"Prof...l'hanno stabilità nel POF a settembre...ed è sulla sicurezza stradale...sa...ci sono tanti matti che commettono imprudenze sulla strada...e magari solo per arrivare puntuali..."
... Già...grazie... Mi vergogno un po'... Poi la bidella mi guarda complice... "C'è il caffè..."
... Ma sì...tanto...più nervoso di così...



Buona giornata...

1 commento:

  1. ahahah Maestro....altro che PESCiade...questa è una TUTTIade !! Ormai siam tutti matti e corriamo non per arrivare in orario, ma sempre per non arrivare con il consueto ritardo!!!!

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