Buon giorno...
Giorno di festa...giorno di riposo... Ci si può anche concedere il lusso di immaginare...
E allora...ecco questo mio scatto realizzato qualche mese fa...
... A me succede spesso... Vedo qualcosa di particolare...penso: "faccio una fotografia...magari potrebbe tornare utile per un prossimo immaginando ..."
... Poi, regolarmente, mi dimentico di decine di scatti... Li ritrovo dopo mesi nel mio cervello, semi sepolti da cose e avvenimenti più importanti...
Oppure inciampo nella loro immagine mentre nei miei archivi sto cercando altro...
Appena rivedo quella fotografia PAF...un tuffo in sensazioni che mi erano già entrate in circolo mesi prima... Fermo il mouse...torno su di dieci o venti click... Eccola... Eh sì, questa fotografia mi ispirava allora e mi ispira adesso...
Da quel ragionamento al POST di "Immaginando" il passo è breve... Ed eccolo, il famoso scatto...
Guardatelo con attenzione, fatevi suggerire sensazioni... A me ne vengono in mente alcune...
Quel giorno, mentre la mia anziana zia rovesciava l'intera scatola di bottoni sul tavolo, ho capito tante cose...
Sembra impossibile, vero? Eppure da un bottone possono partire tanti ragionamenti... Figuriamoci da decine e decine di piccoli dischetti colorati...
Allora provate anche voi... Fatevi suggerire qualche immagine... Per quanto mi riguarda tacerò...sino a domani... Come si suol dire resterò abbottonato...
A domani...
Buona domenica...
Il bottone si attacca alla stoffa come si attaccano ad un vestito i ricordi e le emozioni. Diventa quindi profondamente evocativo di momenti passati o anche di chi non è più qui
RispondiEliminaGiulia
Ciao
RispondiEliminafin da piccola ero affascinata dai colori e dalle forme dei bottoni e ne facevo raccolta in una grossa scatola colorata di latta...più ricercati e strani sono più mi piacciono... ancora adesso
I bottoni mi ricordano l'ordine...sempre abbinati e sempre allineati con altri bottoni o con le proprie indivisibili asole...come due persone che si amano...complementari...un bottone senza asola è solo di figura, ma non funzionale.
Quindi posso paragonare i bottoni alle persone...tante e diverse...che solitamente si uniscono in categorie, in ruoli, per passioni, per attitudini, che senza ordine, sono folla, disordinata, ma che se trovano il proprio simile e la propria asola diventano importanti, e con uno scopo: chiudono a custodia, abbelliscono, diventano parte determinante di un abito, come le persone per la nostra vita.
Ogni bottone o fila di bottoni, calza quindi con quell'abito, con quella divisa, con quella stoffa...ogni bottone che si abbottona, o si sbottona ricorda una situazione, il nostro cuore...ci abbottoniamo quando abbiamo freddo, quando vogliamo nasconderci, ci sbottoniamo quando vogliamo aprirci al mondo, quando siamo felici e quando sentiamo caldo...non importa che sia di materiale prezioso, che sia "griffato", o che sia semplice o di arte povera...
Mamma mia quante osservazioni possono nascere da un semplice bottone...così piccolo...così grande!