Buon giorno...
Ho già scritto più volte della Musica, della passione per l'arte dei suoni, della pratica strumentale...individuale e di gruppo...
Non dico nulla di nuovo nell'affermare che la Musica ha un elevatissimo potere educativo... Lo diceva già Aristotele e tutti quelli che sono venuti dopo di lui...
L'altro giorno, lo sapete, ho diretto i giovani dell'Accademia di Savona...
Mentre li vedevo, mentre provavo, persino durante il concerto ho fatto alcune considerazioni...
Un ensemble è a tutti gli effetti una squadra... Chi suona nel gruppo si mette in divisa e ricopre un ruolo...
C'è chi esegue il tema...chi lo contrappunta con linee secondarie, chi sostiene le linee con i bassi, pilastri importantissimi della struttura complessiva... Poi c'è chi esegue l'armonia...chi "cuce" l'insieme con il ritmo... Un ensemble è un "ingranaggio" molto complesso nel quale tutti gli elementi devono "girare" con regolarità...
Se anche uno solo degli elementi s'inceppa...è un "dramma", l'intero gruppo rischia di andare con le gambe in aria...
Ho iniziato facendo il paragone con una squadra e sono finito a parlare di ingranaggi di un marchingegno non meglio definito...
L'ensemble dunque è una squadra vera e propria...
Chi esegue il tema principale è, di norma, un attaccante... Chi fa le linee di controcanto è un centrocampista...chi esegue i bassi è difensore...
Non so se vi ritrovate in questo bizzarro esempio...
Però pensateci... Un pianista, o un qualsiasi strumentista, che suona da solo è come un atleta che gareggia solitario...
L'ensemble, invece, è un gruppo...l'ho detto... Tutti insieme i musicisti "lottano" per portare a casa il risultato... Tempo fa ho scritto del dualismo tra esecutori e pubblico, "nemici" sul campo...
I musicisti, ma vale anche per le compagnie di teatro e per chi fa spettacolo in genere, devono convincere gli ascoltatori, compatto drappello di esigenti fruitori d'arte... Per "conquistarli" il gruppo deve essere compatto...allenarsi...segnare il gol nella testa e nel cuore di chi paga il biglietto...
I ragazzi dell'Ensemble dell'Accademia di Savona, che per qualche tempo hanno seguito le lezioni di Musica d'insieme tenute dal sottoscritto e da Claudio Gilio, l'altro giorno hanno dato veramente il massimo...
Sono stati bravi... Sono giovanissimi...coprono tutte le fasce d'età scolare, dalle elementari alle superiori... Tutti hanno dimostrato grandi potenzialità...
Venerdì sera, nel corso del saggio degli studenti dell'istituto musicale, hanno convinto il pubblico che gli ha tributato applausi davvero calorosi...
Spero di poter proseguire l'esperienza con questi giovanissimi interpreti, ordinati, gentili, educati e molto musicali...
Il giorno del debutto de "La Bestia e la Bella" sembra lontanissimo... Un'altra città...altri ragazzi...altro evento... La vita corre rapida e io voglio vivermela tutta...in mezzo a giovani pieni di voglia di mettersi e di mettermi alla prova...
Viva la Musica...e quello che solo l'arte dei suoni sa regalare a chi la pratica e a chi l'ascolta...
Buona giornata...
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