Buon pomeriggio...
Sono molto impegnato, è vero...il tempo mi assedia...anzi...la mancanza di tempo mi assedia... Tuttavia non rinuncio a proporvi l'ascolto del sabato... Nel farlo, vi suggerisco la sinfonia N.9, Op.95, in mi minore, di Antonín Dvořák...
Sappiamo che fu pubblicata com quinta sinfonia ma il suo numero d'ordine reale nel corpus sinfonico del compositore ceco è il "9". Il nuovo mondo è l'America, quella degli indiani, quella degli spazi sconfinati... Dvořák conobbe il "nuovo mondo" poiché, tra il 1892 e il 1895, fu nominato direttore del New York Conservatory of Music.
Il compositore ceco fu attratto da subito dalla Musica americana, dagli Spirituals, dai canti degli indiani d'America, dal Gopsel e seppe fondere in maniera magistrale questi linguaggi con quello della sua terra ...
Si passa così dalla Musica dello spiritual "Swing Low Sweet Charriot" che ispira il primo movimento, al ritorno degli stessi stilemi nel secondo movimento (il suo tema ispirò un vero Spiritual a cui venne associato un testo e che fu intitolato "Goin' home")...alle citazioni musicali e ritmiche derivate dal folklore ceco del terzo movimento...alla somma di ogni ispirazione nel quarto movimento, il tema del quale, davvero maestoso, è diventato celeberrimo e impiegatissimo nei media di tutto il mondo, vecchio e nuovo...
Quando nel 1969 il primo uomo sbracò sulla Luna con la missione Apollo 11 la Sinfonia dal nuovo mondo lo accompagnò... Quell'uomo fu Neil Armstrong, recentemente scomparso... L'americano alla ricerca di un altro "nuovo mondo" non volle rinunciare a questa Musica...
La prima esecuzione risale invece al 16 dicembre 1893 (l'anno della sua composizione)... Debuttò al Carnegie Hall di New York ed ebbe subito un meritatissimo successo...
Vi propongo l'ascolto integrale della bella Sinfonia proposta dai Wiener Philharmoniker diretti dal grande Herbert Von Karajan...
Buon ascolto...
UN ANNO DI BLOG
08 Giugno 2012
A questa sera...
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