Buon pomeriggio...
Qualche giorno fa è apparsa sul WEB il video del bimbo cinese che, a cinque anni, suona come un adulto (o quasi)...
Cosa si può dire?
Intanto guardate il video... Lo trovate pubblicato nella pagina online de "La Stampa.it" del 27 novembre...
Cosa ne pensate?
Io, che dirigendo da molti anni un concorso per giovani pianisti ne ho incontrati diversi di questi "geni" della tastiera, posso dirvi che i bambini prodigio sono persone molto sensibili e in bilico... In bilico perché, sin dalla tenera età, trovano una facilità estrema a suonare a livelli molto importanti...
Gestire un bambino con queste enormi capacità non è semplice... Spesso le indubbie doti non sono supportate dallo studio altrettanto serio... Qual è il rischio? Che questi piccoli pianisti si ritrovino in un attimo ragazzi e si debbano confrontare con i loro coetanei che, pur non avendo lo stesso talento, e applicandosi con metodo e passione, hanno raggiunto, o anche superato, i "mostri" del pianismo infantile...
Quindi?
Quindi assistiamo spesso a vere e proprie crisi di identità di questi ex "pargoli" musicali che, non sentendosi più i "più belli e i più bravi del reame musicale" finiscono, in molti casi, per abbandonare la "carriera" pianistica...
Non è una cosa di poco conto... Lo ha vissuto in prima persona Leopold Mozart che, ai suoi tempi, dovette confrontarsi con i suoi due figli prodigio, Nannerl e Wolfgang, lottando contro il tempo che passava e bimbi che crescevano...inesorabilmente...
Buon pomeriggio...
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