Buon giorno...
Ormai non è più una notizia così fresca... Il Papa si è messo su Twitter... Ormai il suo account è attivo da qualche giorno...al punto che il Santo Padre conta già quasi cinquecentomila follower...
Avete fatto un "giro" nella sua pagina? Ieri, alle 22, si contavano 497.500 Follower contro 7 soli Following... A questo punto mi sono preso la briga di vedere chi fossero i fortunati sette "seguiti" dal pontefice... Che sorpresa... era SEMPRE LUI!
Cioè...spiego meglio... Benedetto XVI ha aperto più pagine in più lingue... Il papa, quindi, ha seguito se stesso e basta... E come biasimarlo? Come fa a decidere chi seguire? Vi immaginate? "Seguo quello perché è un 'povero Cristo'"... potrebbe dire... E tutti gli altri milioni di "diseredati?"... Allora potrebbe armarsi di "Santa pazienza" e cercare tra gli alti prelati quelli su cui "cliccare" "segui"... Potrebbe dire: "seguirò solamente i cardinali"...anzi...per essere più verosimile: "sequirò zolamenten i Kardinali!
E i vescovi? Che male hanno fatto per non essere considerati dal loro superiore? E gli arcivescovi? Ah no...quelli proprio no...il papa non li seguirà mai... Potrebbe subire l'accusa di essere troppo di sinistra... ARCI-VESCOVI...uhm...no...no...
Insomma...meglio seguire se stesso...
In compenso...i suoi "seguaci" sono davvero tanti...e tutti "raggranellati" in pochi giorni... Sembra quasi che tutti i cattolici del mondo, al suono del celebre brano "Let's Twitter again", abbiano deciso di mettersi in processione multimediale dietro al papa...
Certo che il nome dell'account... BENEDICT XVI@"PONTIFEX"...mah...che dite? PONTIFEX...veramente ha più il "sapore" di "dentifricio"... "Pontifex...e avrai i denti più bianchi del vestito del papa"... A pensarci bene potrebbe anche richiamare un modello di preservativo... "Pontifex...ultra resistenze...e molto flex"...
Comunque... Il Papa non seguirà nessuno...ok...l'abbiamo capito... Non scriverà pensieri propri ma verranno tratti dalla catechesi...o dai vangeli... Comunque saranno frasi di "repertorio"...e saranno anche brevi...perché, come sapete, su Twitter si possono "twittare" solo frasi di pochi caratteri... Pare che il Santo Padre, dopo aver appreso il "limite" del suo nuovo network, abbia esclamato: "e Kosa ci sKrivo con quattro parole in Kroce?" Pare che, per comunicare messaggi di grande presa il Santo Padre dovrà compiere proprio un "miracolo"... A forza di "cinguettare" diventerà una sorta di nuovo "Padre PIO"...
Ma poi...ditemi un po'... Sarà davvero lui a scrivere?
Ovviamente la domanda è retorica... Certo che non sarà lui... Ma ve lo immaginate il nostro Santo Padre, ultraottuagenario, alle prese con il computer...o l'iPhone...a inventarsi il modo di scrivere frasi brevi ed efficaci... Dovrebbe avere il dono della SACRA SINTESI! Anzi...gli verrebbe la SACRA SINDROME del pensiero veloce!
Inoltre...pensate alla fatica che dovrebbe fare per digitare lettere chiocciole, hashtag, e poi tag, metatag... Sarebbe un vero casino... "Parole Sante", direbbe Benedetto XVI se leggesse queste mie righe...
Quindi possiamo immaginare che una o più persone si prenderanno la briga di scrivere in prece sua... PARDON...in vece sua...
E qui sorge un altro problema... La PASSWORD! Pensate a quanto potrà far gola agli hacker carpire la "parola magica" per entrare nei meandri dei pensieri papali, per sostituirsi alla massima autorità del mondo cattolico e fargli dire ciò che LUI non direbbe mai... Pensate...un bel giorno, sulla pagina TWITTER del pontefice, potrebbe saltar fuori una frase come questa: "DIO NON ESISTE"... Oppure... "Odiatevi fino a sterminarvi..."
In realtà in questo momento sono serio... Pensate che ripercussioni tragiche potrebbero avere "bombe ideologiche" finte lanciate nel WEB! Sarebbe proprio un'autoRETE! ECCO...sono tornato ad essere poco serio... Vi immaginate la PASSWORD papale? Più segreta di uno dei segreti di Fatima... I "Sostituti del papa", si passeranno in continuazione le consegne e la password... "Giò...nel week end scrivi tu?" "Certo Carl...dammi il foglietto con la chiave. Che argomenti trattiamo in questo fine settimana?" "Si parlerà di Parabola!" "Ottimo Carl...e di quale parabola dovrò trattare?" "Giò...dovrai approfondire quella di SKY...perché il Santo Padre vuole andare anche sul satellite..." "ah già....ricordo che ha detto che vuole sentirsi più vicino al Paradiso..." Sul foglietto che passa dalle mani di Giò a quelle di Carl ecco il codice alfanumerico...talmente complesso da dover essere scritto....
La domanda sorge allora spontanea: "CON TUTTI I CORVI CHE GIRANO IN VATICANO DAVVERO SI PUO' CORRERE IL RISCHIO DI LASCIARE IN GIRO LA PASSWORD DELL'ACCESSO ALLA PAGINA TWITTER DEL PAPA?"
Insomma... Quante grane per il papa-vero... Eppure, in fin dei conti, credo che il pontefice abbia fatto bene a "modernizzare" la sua evangelizzazione... Ormai si trovano più pecorelle smarrite nella rete che nella brughiera... I giovani sono i figli del WEB...se la Chiesa vuole evitare di diventare peggio di un mammut deve dialogare con loro anche con il loro linguaggio...e nel loro mondo...
Quindi un plauso a questo passo di "svecchiamento" dell'apparato ecclesiastico... Mi, e vi pongo, però ancora un piccolo quesito...e torno ad essere (abbastanza) serio... Bene i progressi multimediali...bene il canale Twitter in sette lingue diverse...ma, per essere meno anacronistica, quand'è che la Chiesa darà seri segni di modernità e permetterà ai propri uomini e alle proprie donne di sposarsi?
... Ok..ora scappo...vado a twittare...
...col Santo Padre....
...che, nel frattempo...
....ha imparato a twittare da DIO!
Buona giornata...
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