Per festeggiare i 10.000 contatti del BLOG BAGNA CAUDA!!!!!!

Buongiorno!!!!!

Ieri sera, per festeggiare i 10.000 contatti del mio BLOG, io e i miei fraterni amici, ci siamo trovati per una cena...

Avete presente tutta la vostra vita riassunta in un pugno di amici? Ecco, è quello che ho vissuto ieri...

Io, Joe, Ivano, Claudio e Massimo ci siamo ritrovati in una nota trattoria della città per una cena celebrativa del primo mese di BLOG!

Da sinistra, in senso orario: Claudio, Ivano, Io, Massimo, Joe

Abbiamo ordinato un piatto di farinata come entrée...poi uno ha preso la polenta allo stoccafisso, altri quella alla salsiccia...io ero indeciso...la gentile signorina del locale ha detto la parola magica...BAGNA CAUDA! Io vado matto per la BAGNA CAUDA, potrei fare carte false per averla....non ho esitato, anche se domani devo vedermi con le POKER SINGERS per registrare un brano per la RAI! Certamente le stordirò con il mio alito!

Dunque l'ho ordinata! ero tutto un fremito...non vedevo l'ora...infatti non avevo l'orologio...inoltre ho cambiato gli occhiali; devo abituarmi alle nuove lenti. 

Mentre aspettavo impaziente, entra il cane del proprietario, una femmina, la CAGNA BAUDA e incomincia a scodinzolare...io faccio amicizia finché sento un forte olezzo...subito lo prendo per l'odore di cane bagnato...poi capisco... ERA LEI, LA BAGNA CAUDA!

Bisogna dire che questo è uno di quei casi in natura in cui il PESCE grosso mangia il PESCE piccolo...anche se in questi giorni sono raffreddato e quindi non godrò appieno del gusto della ac... ac..CIU'...ga!

Non sto più nella pelle...prendo un finocchio...lui grida...AIUTO, AIUTO...UN BRUTO...lo lascio andare e mi concentro su un peperONE...se mi fossi concentrato su due sarebbe stato un peperTWO! 

Pessima battuta, mi rendo conto...ma, come potete immaginare, ero eccitato da quel piatto unico, anzi, PIU' UNICO CHE RARO! Aveva dentro una testa d'aglio talmente grossa che sembrava extraterrestre...più che altro  era una TESTA D'AGLIEN! Dirigo la mia attenzione verso un sedano; per smembralo gli dico: "APRITI SEDANO!"...e, voilà..il sedano è divorato....Ora rapanello... nel senso che il proprietario, che per arrotondare fa anche il barbiere, si è messo a tagliare i capelli a NELLO, il suo cameriere. Io, intanto, cerco la BELGA...non la trovo...probabilmente è rimasta a fare la BELGA addormantata nel bosco...per quanto riguarda le patate, mi sono ricordato di cosa diceva mia zia Clotilde: non mangiarle che ti viene LE PATATE VIRALE (vi ricordate il pranzo di Natale?)... Poi barbabietola...no, non nel senso che il proprietario si è messo anche a fare la barba a Bietola (la ragazza che serve al nostro tavolo), ma nel senso che mi sono mangiato un'intera barbabietola...e ancora i cavolini di Bruxelles...a me quei cosini sembrano proprio una CAVOLATA...

Nello, il cameriere mi chiede: "Ma che CAVOLO vuole?"...io capisco "che TAVOLO vuole..." e indico quello dove eravamo seduti...probabilmente il vino stava giocando brutti scherzi...pur essendo DI-VINO...faceva girare la testa.... Il cameriere mi chiede: "Ha mangiato il cardo?". Io, annebbiato dall'alcool, sono in difficoltà...rispondo: "Non me lo riCARDO"...nel dubbio mi appioppa dei cipollotti..."Qui gatta CIPOLLA", penso io..."oltre alla BAGNA CAUDA, anche il cipollotto ammazzerà le povere POKER...tanto più che, dove registreremo, non tirerà un ALITO di vento...solo il MIO...FETIDO!"

Come consuetudine, per finire, mi hanno portato un UOVO, da cuocere nella terrina ancora sporca di bagna....era certamente un UOVO SAPIENS poiché si è gettato immediatamente dentro al recipiente ancora caldo...io, credendo che volesse scappare, gli ho cantatao "tu, piccolo UOVO non andare via..."

Poi me ne sono fatta una ragione...ho pensato...è COTTO per me...non posso non mangiarlo...il fatto è che il CERO non C'ERA più...era finito... L'uovo non è rimasto neppure in camicia...piuttosto era un UOVO IN FRACK... Cerco il CERO IN UNA STANZA...non lo trovo...mi accontento di un CERO PASQUALE...che, con l'uovo ci stava più che bene... Ero felice come una Pasqua. Il problema è che il cero era enorme (un CERONE in teatro serve sempre...ma in quel momento non stavo mettendo su uno spettacolo)...è ho finito per dare fuoco alla tovaglia...e al tavolo... Proprio una bella TAVOLATA... Siccome UN BEL FUOCO DURA POCO, l'incendio si è spento subito...ma con quell'uovo ho combinato proprio una bella FRITTATA!!!!!!!!!

Un saluto affettuoso anche a Piero, Luciano, Marco, Rosella e Mariella (TUTTI, a parte il primo, componenti del CAST storico di IELUI) i nostri DIRIMPIATTAI all'osteria che si sono sorbiti, loro malgrado (e per oltre due ore),  i miei giochi (fatui) di parole.