Oggi riprendo il racconto della mia bella vicenda con il grande regista Marco Bellocchio. Siamo arrivati alla sesta puntata...
Se volete rinfrescarvi la memoria, sapete come fare...
Nella V puntata vi avevo proposto la prima parte di un video (di bassissima qualità, ma molto importante come documentazione...c'è solo quello!) in cui io, piuttosto preoccupato, stavo eseguendo alcuni brani, tratti dal mio pregresso repertorio o scritti ad hoc, a Marco e a una platea di giovani e agguerriti registi o aspiranti tali... Eravamo all'auditorium Santa Chiara di Bobbio, sul finire del mese di luglio del 1999.
Più suonavo e più non capivo se le mie musiche interessavano... Marco sembrava diretto altrove...o forse era molto concentrato (non lo conoscevo ancora bene...) i ragazzi erano lì, fermi sulle poltrone della gradinata...alcuni prendevano appunti, altri mi guardavano, altri ancora...boh?!
E io suonavo....e pensavo..."sono sicuro di fare la cosa giusta? 'Sti brani....andranno bene?" Sono sempre stato un tipo insicuro (ve l'ho già scritto).
Nella seconda parte della mia "audizione", che è quella che vi presento oggi, ho eseguito altri tre brani. Il primo è il celeberrimo (per me...ma anche per qualcun altro, visto che da un paio d'anni è su YouTube ed è stato inserito nel mio CD del 1998, e lo sarà anche nel prossimo, ed è diventato anche una song importante del Musical IELUI) "Sweet, Good, Night" (va dall'inizio del video qui sotto al minuto 1:50 circa). Per intenderci, questo:
Il secondo brano l'avevo scritto apposta per l'occasione; parte intorno al minuto 1:58 e finisce intorno al minuto 2:37...non dico altro...ne parleremo più avanti.
Il terzo brano, preso sempre dal mio repertorio già esistente, "Silence", inizia al minuto: 2:40 e termina al minuto: 4:50.
L'applauso dei ragazzi alla fine della mia "esibizione" arrivò come una liberazione... Subito dopo Bellocchio iniziò a fare qualche commento...Ho riportato qualche parola...il suo intervento fu molto lungo...con pause incredibilmente dilatate... Io cercavo di dare un'interpretazione ad ogni suo silenzio...ma non era facile...il tempo passava, lui stava zitto...i ragazzi anche...si sentiva un cane abbaiare, i fogli dei blocchi degli appunti girare...il mio cuore rimbalzare... Speravo di avere un responso in quel momento...non conoscevo i tempi di Marco Bellocchio....
Fine sesta puntata
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