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mercoledì 14 marzo 2012

Giove e Venere


Giove e Venere sono sempre più vicini...Ormai lo sapete...li vedete...Volete anche sentirli?

Vi propongo allora due numeri della Suite (in sette parti) "I Pianeti", Op.32, del compositore inglese Gustav Holst, scritta tra il 1914 e il 1916...Eseguita per la prima volta il 10 ottobre 1918.
Come vi ho detto, io sono un astronomo dilettante. Non è raro trovare in un musicista la passione per la scienza dell'Universo e viceversa (l'astronomo tedesco William Herschel, un esempio tra i tanti, era anche un buon musicista)...Gustav Holst era appassionato, invece, di Astrologia e teosofia...
Quest'opera si ispira certamente a Gustav Mahler...ed è dedicata a Marte, Venere, Mercurio, Giove, Saturno, Urano, Nettuno.
Plutone non era stato ancora scoperto! D'altra parte, successivamente, lo stesso pianeta fu declassato ad asteroide...quindi...tutto è tornato a posto!
Il brano dedicato a Venere, il pianeta più luminoso del cielo (il portatore di pace), è sereno, tranquillo...
Quello dedicato a Giove, il pianeta più grande (il portatore di gioia), è grandioso, epico...

Ascoltate e guardate i due "corpi"...celesti...e luminosi.... 







1 commento:

  1. Conoscevo i brani consigliati, ed ho voluto seguire il suo consiglio, li ho ascoltati guardando i due pianeti. Fantastico..... e triste..... nello stesso momento. Grazie ugualmente.

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