Buon giorno...
Come vi sentite?
Sì...dico proprio a tutte/i voi che mi state leggendo in questo momento...
Come, signora? Non ha capito la domanda?
Ho semplicemente chiesto: come vi sentite?
No, signora, non ho chiesto se ci sentite?!
Ad ogni modo...credo che lei non senta molto bene...considerando le sue risposte...
Io intendevo chiedere a tutte/i voi lo stato del vostro stato d'animo...e scusate la ripetizione...
Voglio dire...
Nel corso dei giorni che corrono voi vi sentite più eroi o errori?
Non c'è poi così tanta differenza... In fondo, tra un termine e l'altro, ci sono solamente due "R" in più o in meno...e meno male che scrivo perché altrimenti, con la mia erre moscia sarei già soffocato!
A voi cosa succede? Vi svegliate un giorno e vi sentite eroi ed eroine...e il giorno dopo vi considerate il più grande errore dell'umanità?
O vi sentite sempre eroi/eroine?
O vi sentite sempre errori?
Oppure vivete costantemente ancorate/i a una media mediocre, fatta di vita senza sbalzi, senza rimbalzi né scossoni?
Meglio una vita che (s)corre su una rotaia in pianura o un'esistenza condotta continuamente sulle montagne russe delle vostre emozioni?
Io credo che uno non possa scegliere di sentirsi un eroe o un errore...credo, invece, sia più facile essere l'uno e/o l'altro...consapevolmente...
Scegliere di vivere da giusti in mezzo a tante ingiustizie significa già decidere di essere eroi... Al contrario, vivere consapevolmente dalla parte del torto e dell'ingiustizia porta molto spesso a trasformarsi in errore!
Poi ci sono le variabili della nostra vita...che ci portano ad abbandonare temporaneamente le due "R" di troppo o a riprenderle...
Che discorso difficile alle sei del mattino!
Penso a uno dei vigili del fuoco che hanno lavorato giorni e notti, al limite di ogni più ottimistica possibilità umana, per cercare di strappare a un gelido destino le vittime dell'hotel Rigopiano... L'uomo, con una calma serafica, ha detto a un intervistatore della Tv le seguenti parole: "non sono un eroe, gli eroi esistono solamente nei fumetti. Io sono un professionista del soccorso e faccio solamente il mio dovere".
Saggia risposta di un uomo saggio...
Va beh...parto senza sapere quante "R" incontrerò nella mia giornata... Non importa... Quello che conta è sapere che dentro ognuno di noi alberga, sempre e comunque, la possibilità di essere, o di sperare di essere, ogni giorno...migliori...
Buona giornata...
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