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lunedì 9 gennaio 2017

09/01/2017...Lunedì mattina... Faccia da lunedì...nero...

Buon giorno...

Eh...

E', infine, arrivato...
Il lunedì nero...che si merita una faccia...così...



Ma sì...si scherza, SIGNORA!
Non sono mica davvero così annientato dalla ripresa!
Alla fine l'insegnamento è uno dei tasselli fondamentali della mia esistenza... Il liceo musicale mi dà quel senso di completezza che cercavo dal giorno in cui sono  diventato un docente di ruolo...
Ovviamente la tristezza per la ripresa è un concetto... E' un po' come dire: "un'altra parte della vita è finita!"
Per il resto...via...si parte...si viaggia, si insegna, si ride, si fatica, si lavora duramente...ma...soprattutto... SI FA MUSICA!
Torno da quel manipolo di cuori pulsanti e sonori... Torno là dove ha un senso essere...
E dunque, signora, non mi stia sempre col fiato sul collo...rimbrottando e borbottando... E bla bla bla di qua...e bla bla bla di là...
Si rilassi...e prenda questo POST come viene...con l'importanza che ha...
Di vero, in questo nuovo emotifish, c'è che da oggi svanisce il concetto di non avere sveglie....di avere la possibilità, tutta teorica, di dormire un po'...oltre il crescere del sole...
Possibilità teorica...appunto... Perché in queste vacanze di Natale io non ho mai dormito una mattina...
I miei occhi, sveglia o no, si sono sempre aperti alla stessa ora...sintonizzati su quel senso del dovere che da anni mi induce a non tergiversare in un'ipotesi di dolce far niente...ipotesi che è rimasta tale anche questa volta.
Dunque si parte...dunque si va...dunque la vita scorre come l'auto su quella strada sempre uguale e sempre diversa...
La meta è sempre la stessa: andare...
E allora...andiamo...e con gioia quasi palpabile mi spingerò nel luogo dove la Musica si forgia e si crea...non dal nulla ma da tante fucine già pronte a dare e a ricevere...
Spengo il computer...accendo il motore dell'auto... L'attesa tra voi è me non esiste...perché queste parole, e tutte le altre, miliardi di miliardi, rimbalzeranno in queste pagine aspettando che altre ne arrivino...per essere lette e scritte...per essere vissute...frutto, loro stesse, di un'esperienza fatta di respiri più o meno regolari...
Buona giornata...a voi che andate...a voi che restate...a voi...comunque...


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