Care lettrici e lettori fedeli, il conteggio di Net-parade,ogni mese, parte da zero. E' mia intenzione posizionare il mio BLOG nel punto più alto possibile delle classifiche. Per farlo ho bisogno del vostro aiuto. Cliccate sul banner qui sopra. Non occorrono dati personali, basta cliccare su "sì, confermo il voto"...SI PUO' FARE OGNI ORA! GRAZIE!

sabato 7 gennaio 2017

07/01/2017... Sabato mattina... Tutto nelle scatole...

Buon giorno...


E così...ecco fatto...le feste natalizie sono archiviate...
Via l'albero di Natale...via le statuine del presepe... Tutto nelle scatole...
E pensare che sembra ieri che ero lì, intento a tirar fuori tutto per addobbare i miei giorni...
Invece è passato un mese...
Va sempre a finire così...
Ogni anno è un rito... Si aprono le scatole...si trovano addobbi e statuine che risalgono all'età della tua infanzia... Le guardi, ci ricami sopra coi ricordi... 
Ogni anno è la stessa cosa...ma diversa... 
E' certamente un rito, a cavallo tra il pagano e il religioso...tra il sacro e il profano...ma è bello...
Altrettanto brutto è togliere tutto... Quel clima di attesa appesa a un filo dal quale pende una pallina si trasforma in malinconica deposizione dei progetti di felicità e solitudine che le feste si portano sempre dietro...
Non so se per voi è così...per me lo è...
Ogni volta che chiudo le scatole con le scenografie natalizie mi sorprendo a domandarmi: "chissà se il prossimo natale ci sarò?" "Chissà se ci saranno ancora tutti in famiglia?"...
Brutti pensieri che si legano inevitabilmente al ciclo della vita...
Ma non si potrebbe far che rimettere a posto tutto senza pensare troppo?
Porto le scatole in mansarda...a giacere tra oggetti di un passato fin troppo remoto...
Un mese di onorato servizio e undici di "ferie"...meritate ma lunghissime...
In quei mesi di ozio fatto di plastica e lustrini  ci passa una vita...fatta di tappe consolidate... La fine del primo quadrimestre...carnevale...Pasqua...la fine dell'anno scolastico...le vacanze estive...l'inizio del nuovo anno scolastico... E in mezzo tanti concerti...tante cose, belle e brutte,  di vita piena e vissuta...
E così...tra undici mesi, che sembreranno due, sarò di nuovo lì, con le mani nel sacco di Babbo Natale, a rovistare nei ricordi e a progettare giorni che dovrebbero essere immensi...pur non eterni...
...Così va ogni anno...troppo velocemente...
Lascio le scatole con il Natale rinchiuso in attesa di tempi migliori e torno nel presente fatto di tante cose normali...
Solo qualche fetta di panettone tardivo mi ricorderà che il Natale è ancora lì...a farsi gustare...
...La vita riprenderà a correre con i suoi singhiozzi strozzati...e io correrò appresso a lei e ai suoi capricci...
E quelle scatole saranno lassù...ferme...in un Natale che rimane comunque...anche se tra pareti di cartone...
...Ma questa è un'altra storia che non possiamo disegnare...

Buona giornata a tutte/i

Nessun commento:

Posta un commento