Buon giorno...
Un'Italia che va storta si merita una storia storta... Il nostro paese è il più bello del mondo ma anche uno di quelli con più contraddizioni... Sarà per la sua forma, stretta e lunga, sarà per il clima cangiante...sarà per quello che sarà...ma l'Italia è un paese storto, non corto, contorto, smorto, poco accorto, ma speriamo presto risorto... In attesa della sua rinascita, allo stivale più lungo del mondo dedico la storia storta più corta del mondo...quella dell'onorevole odorevole...
L'onorevole odorevole...
In un tempo né troppo lontano né troppo vicino, in un paese né grande né piccolino, viveva e lavorava un onorevole che si contraddistingueva per una sola caratteristica... Quale? Eh care e cari miei! Non era un gran segno di distinzione il suo! Quali qualità, e scusate il bisticcio di parole che spesso s'incontrano nella mia testa e fanno festa...dicevo...quali qualità dovrebbe avere un onorevole di un paese né troppo grande né troppo piccolino di un tempo né troppo lontano né troppo vicino? Sentiamo un po'... Ah bene, voi dite che dovrebbe essere amorevole... No, mi spiace...non si è mai visto un onorevole amorevole... Durevole? Beh, sì certo...per poter ben lavorare ed al fin legiferare un onorevole dovrebbe sempre essere durevole...e assai, direi... Però no, mi spiace, anche se il nostro fu molto durevole, quella della durevolezza non fu la caratteristica che più lo contraddistinse... Stucchevole? Oh no! Un onorevole stucchevole no, almeno in questa storia storta! Nella realtà sì, ce ne sono tanti...ma nella nostra storia NO, vi prego... Così come non voglio sentir parlare di onorevole arrendevole, né di onorevole cedevole, che poi, più o meno, sono la stessa cosa!
Allora cosa sarà stato il nostro onorevole? Rispondo subito... "Pronto...oh ciao caro, come stai? Io bene e tu? No...scusa, abbi pazienza...non posso parlare ora... Ciao... Vediamoci domani, al solito POST..." Scusate...non è quello che volevo dire con "rispondo subito"... Intendevo dire che vi dirò tutto dell'onorevole odorevole...
Eh, lo so...voi pensate che l'onorevole fosse odorevole a causa della sua eau de toilette...invece no! Lui era un onorevole odorevole perché puzzava! La sua puzza era inconfondibile... Un misto tra un pesce tenuto fuori dal frigorifero cinque giorni e una zuppa di cavoli vecchia di un mese in cui era morto affogato un topo due settimane prima!
La Camera, da quando era stato eletto lui, fu ribattezzata "Camera a gas"... Era impossibile resistere... E gli altri parlamentari a gridare: "siamo proprio dei NASOchisti a stare in questo posto!" Da quando era arrivato l'onorevole odorevole le sedute erano velocissime, talmente veloci che erano tenute in piedi! Ah, se i nasi potessero parlare!!!!! Invece parla-mento...e basta!
Lo so che voi vi state chiedendo: "ma lui non se ne accorgeva?"... Certo che no! L'onorevole odorevole aveva una sinusite cronica che gli tappava il naso da tempi immemorabili... La sua voce era così nasale che, ironia della sorte, quando si presentava sembrava dicesse: "buon giorno, io sono l'odorevole Mucosa, sempre pronto per qualsiasi cosa"... Che scherzi del destino, vero? Si presentava come "odorevole"... Lui credeva di dire onorevole...ma, con quel naso, usciva sempre questo "odorevole"... E il suo cognome poi? Mucosa...vi rendete conto? Eppure se andate alla camera, ancora oggi dovete chiedere dell'onorevole odorevole se volete che qualcuno si ricordi di lui... Anche perché l'onorevole odorevole era davvero uno scherzo della natura... Con quel puzzo che lo circondava come un'aura olfattiva era sempre lì a dire frasi inopportune come: "sento puzza di bruciato!" "Qui c'è del marcio!" "Per votare questo provvedimento mi devo tappare il naso"...e via dicendo... Poi un giorno, di un anno che fu, l'onorevole odorevole perse le elezioni! Dopo venticinque mandati non fu più eletto... E lui a gridare: "a naso direi che c'è puzza di brogli elettorali"...e cadde a terra con un tanfo, PARDON, un tonfo pazzesco... Il povero onorevole odorevole non si rassegnava... Non poteva credere che il suo tempo fosse passato...ma non il suo puzzo...quello restò lì, nella camera a gas...e ci restò per anni...nonostante l'"aria" di rinnovamento portata da molti giovani che conosciuta la storia del nostro rimasero davvero con un palmo di naso...e mai come quella volta se ne dispiacquero...
Buona giornata...
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