Ma come fanno sempre a sbagliare il nome?

Buon giorno,

eccomi...in ritardo ma ci sono...

Il concerto di ieri è andato molto, molto, bene....ve ne parlerò, nei dettagli, più avanti...

Sapete qual è l'unico inconveniente? CHE HANNO DI NUOVO SBAGLIATO IL NOME DEL GRUPPO!

E' una maledizione che mi porto dietro da quando sono ragazzino. Solitamente (e l'avrete certamente capito) nelle PESCIADI racconto delle storie che partono dalla realtà per deviare subito su derive "demenziali". Quello che vi racconterò oggi E' TUTTO VERO!!!!!

Ieri sera abbiamo fatto un concerto strepitoso! Ad un certo punto è salito sul palco un signore che ha descritto, passo a passo, il lancio di ben 400 LANTERNE CINESI! Le ha commentate una a una facendo una sorta di telecronaca di ciò che avveniva..."Ecco, guardate, la quinta lanterna non è riuscita a decollare...guardate quella, si è impigliata nei capelli della signora....anzi, no, è una parrucca....se l'è portata via...attenzione...ci sono ancora 132 mini mongolfiere che devono prendere  il volo".

E noi ad aspettare...MEZZ'ORA SUL PALCO.....

Quando, FINALMENTE, anche l'ultima lanterna si è andata a schiantare sul mega albero di natale del comune di La Thuile, il bravo presentatore ha lanciato la ripresa del nostro concerto..."Ed ecco di nuovo a voi   le POCKET SINGER"...Lo guardo storto, capisce di aver sbagliato il nome..."Ecco, dicevo, le VOCAL SISTER!".  Dovete sapere che le POKER SINGERS nascono nell'estate 2011. Da allora hanno collezionato le seguenti perle (molte di queste pubblicate sui giornali, a imperitura memoria per colui che che si è sentito dire più volte dagli amici: "CAMBIA NOME DEL GRUPPO"): POKER MISSISS, ROCKER SINGERS, PORKE SINGERS, BABY SITTER, POKER SINGLE....)

Ieri io me la sono cavata con poco poiché il bravo presentatore mi ha liquidato presentandomi, semplicemente, come il PIANISTA! Molte altre volte mi è andata peggio. Nella presentazione del concerto del 13 dicembre 2008 al Teatro Comunale di Alessandria sono stato presentato come "Chitarrista" (la presentatrice era, tra l'altro, una mia cara amica e mi aveva appena visto seduto davanti a un bellissimo Steinway & Sons.  gran coda). Il più importante giornale di Casale Monferrato, nel lancio di un mio concerto ha titolato, a caratteri cubitali: "RECITAL DEL PIANISTA CARLO PESCE" (Carlo è il nome del mio caro collega, docente di italiano, che mi ringrazia ancora oggi per l'opportunità datagli di avere avuto, almeno virtualmente, una carriera pianistica). All'ultimo concerto di ACROSS duo, nel programma di sala mi hanno indicato come Enrico PeSSce... In un altro importante concerto mi hanno presentato come Enrico PECE (avessi almeno suonato il VIOLINO!). Lì ho capito l'equivoco: hanno fuso, o confuso, il mio nome con quello del bravissimo pianista Enrico PACE! Il 31 luglio del 2009 ho aperto il concerto del famoso duo statunitense Tuck & Patti . Questa volta, su tutti i giornali nazionali, i nomi erano tutti giusti: HANNO SEMPLICEMENTE SBAGLIATO LA DATA DEL CONCERTO INDICANDO IL GIORNO SUCCESSIVO!!!!!

Vi racconto la più bella. Qualche anno sul set di Marco Bellocchio (con il quale ho collaborato per dieci anni) ho conosciuto il bravissimo fonico Bruno Pupparo (purtroppo scomparso prematuramente il 27 novembre 2009). Data la sua grande esperienza, abbiamo deciso di registrare la colonna sonora sul set e con il solo pianoforte. Lui è rimasto così contento di me che ha detto "mi ricorderò di te, ti coinvolgerò in qualche progetto. Ho amici a Roma che hanno bisogno proprio di un musicista come te". In tutto questo discorso c'era solo qualcosa che strideva. Durante la ripresa sonora lui continuava a dire nell'interfono "Bravo PEPPE", "Ok PEPPE, facciamolo ancora una volta..." "Si, PEPPE, con questo abbiamo finito". Io, concentrato, credevo che "PEPPE" fosse il suo microfonista... Invece ero io... Praticamente, presentandomi come Enrico PESCE, avevo, come al solito, mangiato le parole ed era uscita una cosa come "PESPE"...o giù di lì. Alla sera, al ristorante, tutto si è svelato: Bruno mi chiede: "PEPPE, mi passi cortesemente il sale?". Il mondo mi è crollato addosso! Lui era contento di me e ne avrebbe parlato ai suoi amici. Mi vedevo già la scena: "Ragazzi ho trovato un musicista che fa al caso vostro: si chiama PEPPE!". Come dirglielo? Sapete come ho fatto? Quando a fine lavoro ci siamo salutati, dandogli i miei dati ho scritto "Enrico Pesce, DETTO 'PEPPE'!

L'inizio della mia carriera (umana) è stato veramente un trauma! La prima volta che il mio nome è comparso sul giornale è stata per descrivere una mia performance non musicale bensì sportiva. Avevo vinto la mia prima gara dei 100 metri ostacoli. Il cronista del giornale locale si è avvicinato, taccuino alla mano, e mi ha detto. "Bravo, mi dici il tuo nome? Serve per la pubblicazione della classifica finale della gara". Io, tutto fiero: "ENRICO PESCE". Il giorno dopo cerco il mio nome sul giornale...non lo trovo: al suo posto un improbabile ERNESTO PACE....

Ho deciso di tenere questo nome come pseudonimo (anche nella versione anglofona ERNST PACE)...non ci credete? Andate a vedere chi pubblica i miei video su YOU TUBE!!!!!

Buon anno.....