Care lettrici e lettori fedeli, il conteggio di Net-parade,ogni mese, parte da zero. E' mia intenzione posizionare il mio BLOG nel punto più alto possibile delle classifiche. Per farlo ho bisogno del vostro aiuto. Cliccate sul banner qui sopra. Non occorrono dati personali, basta cliccare su "sì, confermo il voto"...SI PUO' FARE OGNI ORA! GRAZIE!

sabato 28 gennaio 2012

L'ascolto del sabato mattina...

Buon giorno e buon sabato.

L'ascolto di oggi non è tanto riferito alla composizione ma all'esecutore. Vi propongo infatti Il primo numero di Sheherazade, Op.35, di Rimskij Korsakov diretto da Roberto Benzi a capo della Dutch National Youth Orchestra (1995). Violino solista, Casper Bleumers. Il brano inizia al minuto 2:39. Prima potete vedere l'intervista ai giovani dell'orhestra.
Prima di lasciarvi all'ascolto, vi devo raccontare una storia che spiega la mia scelta di questa mattina.

Prologo
Il primo disco in vinile di musica classica che ho ricevuto me lo ha regalato il mio caro amico Ivano tanto tempo fa. Conteneva la registrazione del concerto n.1, in mi minore, per pianoforte e orchestra di Frédéric Chopin. Al pianoforte il grandissimo Nikita Magaloff, alla guida dell'Orchestra dei Concerti di Lamoureaux lo sconosciuto, per me, Roberto Benzi! (Fontana, 1970).

Antefatto (o pre-prologo)
Da bambino vidi un film sul primo canale della Rai (c'era solo lei) che parlava di un bambino prodigio che, all'età di sei anni, dirigeva già l'orchestra. Il bambino interpretava sé stesso. Mio padre mi disse: "Quel bambino io l'ho conosciuto. Suo padre era di Acqui Terme e veniva sempre da me ad acquistare il velluto per i suoi vestiti. Sai è un vero direttore d'orchestra... lo era già all'età in cui lo vedi nel film..." Non ricordo di avergli sentito pronunciare il suo nome, Roberto Benzi.

Ri-prologo
La cosa più curiosa del disco con il concerto di Chopin è che il direttore d'orchestra si chiamava Roberto Benzi come un mio compagno delle medie... Non potevo quindi dimenticarlo...

Anni dopo...
Circa vent'anni dopo (io ero già un musicista fatto e finito) mi sono recato all'ufficio anagrafe del comune di Acqui Terme per autenticare le solite duecento fotocopie relative ai diplomi, laurea, concerti, pubblicazoni. Servivano per le domande di supplenza nei Conservatori. 
Il mio amico Antonio, dirigente dell'anagrafe, mi saluta e mi dice: "Lo sai chi è questo signore?". Vedo un signore non tanto alto, con folte sopracciglia e l'età, più o meno di mio padre. Io ho risposto che non lo conoscevo. Antonio, di rimando: "E' il grande Maestro Roberto Benzi"! Nel frattempo io l'avevo conosciuto nelle enciclopedie, nei discorsi dei concittadini che ne parlavano come di una celebrità all'estero. Il M° Benzi, infatti, vive da sempre a Parigi, là è soprannominato il "Muti" di Francia, dirige in tutto il mondo...in Italia poco....siamo sempre gli ultimi!

Sorpreso gli ho stretto la mano e abbiamo incominciato a parlare...di musica...è nata una reciproca simpatia... Da allora ci siamo visti molto spesso. Ogni volta che veniva ad Acqui (per motivi famigliari) mi telefonava e ci si incontrava a casa mia, nel suo appartamento acquese, in un bar, al ristorante... E si parlava di musica...ALTA...di quella importante... Ci siamo visti a Parigi, a Milano a Samremo... L'ho seguito quando è venuto a dirigere in Italia... La sua frequentazione mi ha molto arricchito... sono fiero di essere diventato suo "amico"...
Ora è più difficile... il M° non ha più motivi urgenti per venire in questo sperduto posto del mondo che è Acqui Terme...da un po' non lo vedo... e sapete cosa vi dico? Mi manca!

Se volete saperne di più:


Il sito è in francese e inglese...visitatelo....comunque...

Se volete semplificarvi la vita:




Roberto Benzi, Rimsky Korsakov, Sheherazade, Op.35. 1 of 6


Nessun commento:

Posta un commento