Buon pomeriggio...
Gli Yo Yo Mundi ieri sera, ad Acqui Terme, hanno inaugurato la "stagione 2015" dei musicisti con il naso all'insù...
Con la bella stagione iniziano infatti i concerti all'aperto e, di conseguenza, il "calvario" dei "suonatori" che si troveranno spesso a lottare con le previsioni del tempo e il clima inclemente che bagnerà la metà degli eventi programmati...
Lo spettacolo degli Yo Yo Mundi di ieri sera, "Resistenza", era previsto in piazza della Bollente... Era facile immaginare che il tempo di fine aprile non fosse dei più affidabili...
Infatti non è stato alleato degli YoYo...
Lungimirante la scelta di spostare la Location al Movicentro, vicino alla stazione ferroviaria... Dal punto di vista della concentrazione è stato meglio così...
"Resistenza" non è un semplice concerto...è uno spettacolo teatrale, con lettere belle e struggenti dei nostri partigiani e le Musiche intense di Paolo Enrico Archetti Maestri e degli Yo Yo Mundi...
Le voci di Fabrizio Pagella e Laura Bombonato (regista dello spettacolo, ieri è andata in scena la sua voce registrata), si contrappuntano con le parole delle canzoni, i suoni degli strumenti e le immagini bellissime e sapientemente confezionate dal solito e solido Ivano A. Antonazzo (lo conoscete, vero?)...
Capirete, quindi, che un posto al chiuso era sicuramente più congeniale per la buona riuscita della performance...
Sapete cosa vi dico?
Ieri è stata una delle pochissime volte (forse l'unica) in cui ho sentito "suonare" bene il Movicentro... Mentre ascoltavo pensavo: "allora si può fare?"
Certo il mare di gente ha aiutato ad attenuare le riverberazioni del suono... Anche da questo punto di vista l'evento di ieri rappresenta uno degli esempi più felici di Sold Out acquesi (presuntuosamente mi ci metto anche io con i due "tutto esaurito" del Palacongressi, in occasione di "IELUI 2014")...
Così...ecco i brani, uno ad uno, scorrere sulle immagini (o erano le immagini che scorrevano sulla Musica?)...e avvolgere le centinaia di persone conquistate sin dalle prime note...
"La guerra non è mai finita"..."The Partisan"..."Tredici"...per arrivare a "Festa d'Aprile"...l'immancabile "Bella ciao" e "Viva l'Italia", di Francesco de Gregori, ancora più significativa in un paese, il nostro, che cerca di resistere alla crisi, alla perdita di memoria storica, dei valori e dell'identità...
Sì...è stato un bellissimo spettacolo...
Lo conoscevo già...
Quante volte l'ho visto?
Non lo so...
Mi ricordo ancora quella "prima" nel "mio" Teatro Municipale di Casale Monferrato...
Era il 15 gennaio 2005...se non ricordo male...
Il 15 gennaio 1945, sessant'anni prima, venivano trucidati i tredici della "Banda Tom"...
Il disco è nato proprio quella sera...
Vedrà poi la luce il venticinque aprile dello stesso anno... Quello era stato un bel modo per celebrare i sessant'anni della Liberazione...
...come dire... Dieci anni...e non sentirli...
A questa sera...
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