Buon giorno...
Ieri ho pubblicato questa fotografia...
Se avete letto ricorderete certamente che mi compiacevo del mio lavoro che mi porta, almeno un giorno alla settimana, al mare..
E' da qualche anno che insegno ANCHE a Savona...ma è la prima volta che mi trovo ad avere quattro ore "buche" tra il termine delle lezioni al Liceo Musicale di Alessandria e l'inizio di quelle nell'Accademia del capoluogo ligure...
Togliete l'ora abbondante che devo impiegare per recarmi da una città all'altra...rimane comunque una considerevole "fetta" di tempo a mia disposizione per godermi quel mare che, ogni giorno che passa, sento più amico...
Ora, in questo mese di aprile, tutto ha più senso...
Giovedì, per esempio, sono arrivato su una delle spiagge di Savona...
Sfortunatamente sono giunto in loco un po' tardi perché una bomba del periodo bellico ha deciso di saltare fuori (solo metaforicamente, per fortuna) proprio in questi giorni... Il lavoro degli artificieri ha costretto le forze dell'ordine a chiudere tutte le strade (e l'autostrada) tra Albisola e Savona...
Per raggiungere la sede dell'Accademia, da Alessandria, ho dovuto fare un giro un po' complesso...
Ad ogni modo...
Giovedì, nel primo pomeriggio, sono arrivato su una spiaggia della città...e ho messo in atto i miei propositi...
Ho steso un asciugamano e mi sono coricato al sole...
Ecco...di punto in bianco mi sono ritrovato immerso in quei suoni e in quegli odori che mi hanno fatto tornare all'estate, periodo in cui il mio corpo e il mio cervello diventano (quasi) normali...
Quelle onde calme hanno incominciato a recitare il loro mantra acquoso...lentamente...delicatamente...
Immediatamente mi sono perso nei miei sogni...leggeri... Il rumore di quell'acqua saporita e limpida mi teneva ancorato a una irreale realtà...
Dei suoni dell'estate non ho ritrovato (e aggiungerei per fortuna) quello delle voci dei tanti bagnanti che in luglio e agosto si contendono gli spazi più comodi sul bagnasciuga...
Per il resto non ero lì...in quel momento...ero nelle mie spiagge...quelle che ho frequentato tanto negli ultimi anni...
Potenza dei sogni...potenza del mare...
Fortunatamente avevo messo le sveglie...tre (tutte e sei suonano solamente al mattino alle 05:21)...
Alle 14:31 mi sono alzato... Era il momento di andare a lavorare...di nuovo...in questa giornata...
... Mentre mi avviavo fuori dalla spiaggia e mi avvicinavo al parcheggio per recuperare l'automobile...ecco un altro "ingrediente" estivo: l'odore del legno delle cabine...
Stanno risvegliandosi anche loro...con l'odore di impregnante "fresco" che si fa "sentire"... Ancora una volta i miei sensi hanno registrato una "situazione" imperfetta... A quell'odore di legno stagionato non si fonde ancora, in questo periodo, quello delle creme solari e dei dopo sole... Impasto olfattivo che certifica la presenza dell'età del relax più profondo e caldo...
Quell'odore di legno, insieme al rumore del mare e al caldo abbraccio di quel sole ancora tiepido, mi sono bastati eccome...per rigenerare le mie speranze...
Sono vivo...lo sarò quando esploderà il sole d'estate...
Vale la pena, ogni tanto, fermarmi per ricordarmelo... E' una questione importante in un periodo di forti scossoni emotivi...
Buona giornata...
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