Buon giorno...
Ieri ho pubblicato questa fotografia...
L'avete vista?
Avete guardato il cielo?
Avete immaginato cose?
In realtà l'immagine l'ho scelta in risposta a una poesia che mi ha regalato la cara amica Grazia pochi giorni fa... A sua volta rispondeva a un mio POST del mattino...
Questa mattina è quindi giusto che lo spazio di questa pagina sia dedicato alla poesia di Rabindranath Tagore, poeta e filosofo indiano...
Un'altra mia lavagna vuota riempita da cose belle...grazie a voi...grazie a Grazia...
Mi sveglio di
nuovo!
La notte declina
E l'universo
schiude i suoi petali.
Questo è
prodigio senza fine!
Continenti sono
sommersi,
Stelle si sono
estinte
Ed epoche sono
giunte alla fine.
Eroi
conquistatori del mondo
sono scomparsi
nelle leggende,
Nazioni hanno
innalzato le loro
colonne trionfali
Nel fango
intriso di sangue,
Per soddisfare
l'insaziabile fame
di polvere.
In mezzo al
sangue di questa
grande
distruzione,
La mia fronte
riceve la
consacrazione
Dei primi raggi
dell'alba nascente,
Al termine di
un'altra notte.
Questo è
prodigio senza fine!
Oggi,
Sono in mezzo al
corteggio di
stelle.
Sono una cosa
sola con
l'Himalaya
Una cosa sola
con il Saptarishi.
Mi trovo là dove
le onde danzano
Al violento riso
di Rudra, il
Terribile!
Secoli, che
foste testimoni del
sorgere e del
cadere di corone e di scettri,
Avete lasciato
il loro suggello
Negli anelli di
questo
antichissimo
albero;
Mi sento
privilegiato di sedere
sotto la sua
ombra
Ancora per un
altro giorno.
Questo è
prodigio senza fine!
Rabindranath
Tagore
Poeta e filosofo
indiano
Buona giornata...
Cercavo su internet la poesia di Tagore "Mi sveglio di nuovo!" e Google mi ha portato alla tua pagina! Che bello ritrovarti, così per caso e sentire la tua musica e leggere della tua bella e apprezzatissima colonna sonora. Mi fa un immenso piacere! A presto. Francesco de Francisco
RispondiEliminaCiao, Francesco...è un piacere anche per me ritrovarti... Ti abbraccio...
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