Buon giorno...
Ieri mattina ho cercato di farvi immaginare con questa icona dell'altrove catturata dalla rete...
Non ho avuto feedback di rilievo... Non vi biasimo... Come potevate capire quello che avevo in mente con una fotografia come questa?
In realtà l'ho scelta per un preciso motivo...
In questi ultimi mesi ho contato la perdita di più persone care...anime della famiglia... Certo...nella maggior parte dei casi erano avanti negli anni... Cambia qualcosa?
No... La perdita DEFINITIVA di una persona cara è SEMPRE incolmabile!
Anche perché mi metto nei panni di chi lascia, suo malgrado, la vita... Vi rendete conto che la morte è sempre un fatto ESCLUSIVAMENTE personale?
Una persona vive sino a quando muore... Concetto banale quanto vero... Anche a cent'anni la vita che si perde ha un peso mastodontico...perché quella vita è tua...SOLO TUA!
Se è vero che si nasce da soli è certamente più vero che si muore ancora più soli... Nel momento della venuta al mondo, però, si è meno soli... C'è comunque la mamma che "lotta" con noi...
La morte, invece, ci coglie da soli...anche se c'è qualcuno che ci assiste...
In questi giorni, in cui io e la mia famiglia abbiamo dovuto lasciar andare via più di un nostro componente, ho fatto un paio di considerazioni... Morire "bene" è comunque una questione di FORTUNA! Tra tutti i miei parenti "stretti" che ci hanno preceduti nel viaggio estremo ed eterno, non conto più di due persone che abbiano avuto un incontro con la morte accettabile...senza, cioè, mesi (o, peggio, anni) di agonia, dolori, patimenti, patemi e disagi fisici e psichici... Morire nel sonno è un "lusso" che non tocca a molti... E non è certo una questione di soldi!
La seconda considerazione è nata dalle parole di una mia zia molto vicina, molto cara e molto anziana... Appreso della morte della "decana" della famiglia, la mia cara zia ha espresso sentimenti di grave sgomento... In realtà la nuova defunta se n'è andata alla più che veneranda età di novantasette anni! Eppure l'altra mia zia, che di anni ne ha comunque novantuno, ha accettato con profonda difficoltà la dipartita della cognata con cui ha condiviso una vita di parole, discussioni, momenti sì...momenti no...
In questi giorni ho pensato che i miei parenti ottuagenari sono passati quasi tutti oltre... Il mio passato, fatto di nonne, zii, genitori è quasi del tutto annullato...
Rimane certamente il ricordo...ma malinconico...della consapevolezza dell'impossibilità del ritorno di quei momenti fatti di pranzi di Natale, feste allegre e affollate...
Ora siamo noi "giovani" i prossimi ad attendere di andare...
Rimane il rimpianto...della perdita definitiva di un "capitale umano" ingente...
L'ultimo pensiero, serio, che mi ha colto è il seguente: tutto quello che è stato nella vita di ognuno di noi si estinguerà per sempre con lo sfogliare di pochi calendari...
Cent'anni... In cent'anni, forse meno, un universo di anime e cuori si estingue...con le sue gioie, i suoi dolori, le sue paure...
Tra cent'anni tutti coloro che sono su questa terra ora non ci saranno più...
Altri gioiranno, soffriranno, temeranno al nostro posto...e tutto sarà di nuovo...nuovo...
Buona giornata...
Be'... Non posso nascondere che questo "prezioso" POST mi ha commossa...Molto... Eh... Forse saranno le (troppe) "parole perfette" ravvicinate o, magari... Quelle frasi coincise, semplici... Quelle che dicono niente e tutto allo stesso tempo... Parole essenziali... Coloro che hanno colpito all'istante, come farebbe una freccia in un bersaglio, il mio Cuore... La mia irrequieta e tormentata Anima... O, quasi sicuramente se qualche lacrima mi ha attraversato inconsapevolmente il viso è perché mi sono ritrovata in questi pensieri...Già... Ognuno di noi nel corso della sua più o meno lunga esistenza ha dovuto e sicuramente dovrà affrontare la perdita... La mancanza e peggio ancora l'assenza di qualcuno... Per persona cara o amica che essa sia... Ma... E' "normale" che sia così... Che ci piaccia oppure no, "volenti o nolenti" questo è "il ciclo della vita". Sapere che da un giorno all'altro chi ci circonda e ci sta accanto potrà volare (davvero) per divenire un Angelo... Fa terribilmente MALE.. Non lo vorremmo.... Si desidera pertanto "congelare", "intrappolare" il tempo per un attimo... Pochi minuti per un ultimo sorriso, un ultimo abbraccio, una piccola e delicata carezza, invece... Ci si trova (o, ritrova) sempre "impreparati". Si giunge lassù mentre la splendida e grande Luna ci guarda, ci osserva, ci scruta attentamente per poi infine... Sorriderci e stringerci a sé in un caloroso ed immenso abbraccio che solo Lei sa e può dare... Lei da quel momento si rende "disponibile" per "supportarci, consolarci, confortarci". Ritengo infatti che sia il momento migliore della giornata dove si fa sentire quella inspiegabile nostalgia... La mente diventa contorta per i troppi pensieri... E' dove ci sentiamo improvvisamente soli... Smarriti... Persi... Proprio come quella Luna che con la sua "luce" riaccende imperterrita quell'infinita oscurità... Quel buio fitto... Lei, si sente "potente" sì, perché ha la "capacità" di illuminare i volti di chi la osserva e la fissa come a volerla ammirare in tutta la sua bellezza. La mia Anima VOLA...Si sente, in un certo senso, "libera" da ogni tipo di problema, peso o, dolore...Quando alzo lo sguardo verso l'azzurro che mi circonda sorrido, respiro profondamente e sogno talvolta di andare anch'io fin lassù in quel Cielo immenso ed infinito... Sogno di poterci arrivare ed accarezzare dolcemente quella splendida Luna che se ne sta li, ferma, non cambia, non muta. Lei c'è SEMPRE! E' proprio questo il momento e l'attimo in cui ci "rincorre" quella "terribile voce interiore" che ci dice: "Mi manchi... Sempre di più!" La natura è davvero "magica"
RispondiEliminaA domani!