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sabato 18 agosto 2012

18/08/2012 Sabato pomeriggio. L'ascolto del sabato...

Buon pomeriggio...


Oggi dedicherò lo spazio dedicato all'ascolto del sabato a una mia composizione. Non mi sento presuntuoso per alcuni motivi: 1) questo è il mio BLOG ed è giusto che lo usi per far conoscere la mia Musica. 2) In questi giorni, mentre mettevo un po' d'ordine (ah ah ah ah ah!) nei miei archivi musicali, ho trovato una registrazione di "Forse un giorno io ti perderò" per Orchestra sinfonica. Siccome ho già presentato più volte la versione per orchestra d'archi con violino e violoncello solisti (per intenderci quella eseguita a San Pietroburgo), e trovandola molto diversa da questa, ho pensato che ci stava più che bene qualche considerazione sulle due pagine e sulle relative interpretazioni...

Partiamo dalle origini...

"Forse un giorno io ti perderò" è un'aria del mio Musical "IELUI" (2004)... Costruita sul tema principale, lo sviluppa e lo approfondisce per assecondare un testo struggente. L'aria è cantata da "Lei" e "Lui", i due protagonisti, nel momento in cui scoprono che la loro storia d'amore sarà destinata inesorabilmente a finire.

Ascoltate la versione originale...


Per la storia e tutte le notizie relative a IELUI, consultate il sito ufficiale...


Il leitmotiv di tutto il Musical è questo, proposto qui sotto nella versione pianistica tratta dal mio CD DISTANZE...


Motivo molto fortunato poiché è stato anche il tema di un importante SPOT pubblicitario (che ogni tanto viene ancora riproposto nelle varie reti)...questo...


...e pensare che questa Musica doveva diventare il tema principale del FILM "Sorelle Mai" di Marco Bellocchio! ... Ma questa è un'altra storia...peraltro già raccontata (cercatela nel BLOG...)

Dunque...la versione del brano  per orchestra d'archi, violino e violoncello solista ripropone l'intera aria in questione, introduzione compresa... 

La ricordate?


Ora ascoltate la nuova versione, cronologicamente precedente, orchestrata, se non vado errato, nel 2005... L'esecuzione è dell'Orchestra Classica di Alessandria... Io eseguo la parte al pianoforte e mi occupo anche della direzione. Notate subito la differenza con la precedente. In realtà l'inizio è la citazione letterale non dell'aria in questione bensì dell'Ouverture del Musical... Questa, però, si sviluppava in modo funzionale all'opera con l'inserimento di tutti i temi importanti e portanti della stessa... A me non interessava riproporla tale e quale in quel contesto sinfonico. Allora, per l'occasione, al minuto 01:01 ho collegato la parte dell'aria "Forse un giorno io ti perderò"...


Notate, inoltre, lo stacco del tempo... Quello della versione scritta per l'Orchestra Classica di Alessandria è più vicina al tactus della versione originale... Quella della One Chamber Orchestra di San Pietroburgo è decisamente più lenta... Questo è il bello dell'interpretazione... Uno stesso brano (anche se orchestrato diversamente) può essere "riletto" in più modi...tutti legittimi...

...e voi...quale preferite?

Buon ascolto...








2 commenti:

  1. Sarà che il pezzo è nato per pianoforte... La mia preferita è sempre quella del cd. Bellissime comunque le versioni per orchestra. Forse quella di San Pietroburgo si addice di più al brano... ma l'altra è più "grandiosa". Curiosità: l'hai scritta tutta con finale per ogni strumento? :) mn

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    1. Grazie MN! Sì...ho scritto tutto con FINALE. La versione per l'Orchestra Classica di Alessandria con Finale per MAC (quello vecchio, ovviamente)... Quella per San Pietroburgo con la versione per PC!

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