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giovedì 15 marzo 2012

Il nuovo buon giorno....

Buon giorno....

Sono ancora alla ricerca della felicità...
...Veramente la trovo tutti i giorni...Le felicità sono varie, tutte interessanti, tutte coinvolgenti...Come esistono le intelligenze multiple (e lo psicologo Howard Gardner potrebbe dirci molto in proposito) credo che esistano le felicità molteplici...varie, variegate...compatibili, scomponibili....
Io ne incontro alcune...nel lavoro, negli affetti, nella musica (che poi sarebbe il lavoro)...se ne perdo di vista una ne trovo subito un'altra...difficile non avere un angolo di felicità in qualche parte del cuore...
Quindi insisto su questo "tasto" e, per oggi, vi propongo la frase di un'icona della TV americana "vecchio stile", commentatore della CBS, decano dei giornalisti TV...E' scomparso da poco, precisamente il 4 novembre 2011 (per darvi un riferimento temporale più preciso, esattamente un mese prima che nascesse il mio BLOG). Era andato in onda sino al mese prima...poi ha lasciato questa terra, a 92 anni (era nato il 14 gennaio 1919), per le complicazioni di un'operazione chirurgica...
A proposito della felicità, con il suo stile che lo ha contraddistinto nei sessant'anni di TV, ha scritto:

La felicità dipende più da come la vita ti colpisce che da ciò che accade...

Ma...quanto vi colpisce la vita?

3 commenti:

  1. Sono d'accordo col lei per quanto riguarda le varie "forme di felicita'" lo sono meno quando afferma che in in ogni caso, in una parte del cuore,e'difficile non avere un angolo di felicita'.....!!
    Per collegarmi alla domanda e' si vero che si e'felici non per quello che ci accade tutti i giorni ma per come si "vive"e ci "colpisce" l'accaduto.
    I "mattoncini" di felicita'nell'angolino del nostro cuore,il guardare il cielo la notte e sentirsi sereni,l'ascolto di un brano di musica,di una canzone a cui sei particolarmente legato, a volte non bastano a farti sentire felice se l'accaduto del giorno ti ha ferito...mortalmente....!

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  2. La felicità abita in tutte quelle piccole cose che hai chiamato "mattoncini", sta in tutto ciò che ti fa star bene, la trovi in una bella giornata di sole, nel sorriso dei tuoi figli, in un abbraccio inaspettato ....Non è necessaria la ricchezza materiale ..... La vera "felicità", l'ho conosciuta solamente in questi ultimi anni, in un mare di lacrime, dopo la grave malattia che tu sai ha colpito mia figlia .... quella chiamate che mi avete fatto quando ero a Torino...il Coro .... l'affetto che tutti ci avete dimostrato .... bè, anche in quel periodo così buio per noi, c'è sempre stato un piccolissimo angolo di felicità!!! Grazie di cuore ......

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    1. Lei e' stata colpita dalla vita nell'affetto piu' caro e nel peggiore dei modi,l'amicizia e la vicinanza delle persone le sono state di conforto e grazie a loro e' riuscita ad assaporare anche in quei momenti un pizzico di felicita'.
      Se la vita ti colpisce inaspettatamente in maniera terribile,sei un orso che si tiene tutto dentro,parlarne con gli amici servirebbe solo a sentirti dire sei un pazzo...., non pensa che i modi, le circostanze,i tempi siano quel quanto che ti condizionano negativamente la giornata, il lavoro, gli affetti, ed i "mattoncini" importantissimi per farti sentire felice,non bastino piu'?

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