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giovedì 31 luglio 2014

31/07/2014 Giovedì mattino... PENSIERI SERI... Come vent'anni fa...


Buon giorno,


Ieri, nella consueta rubrica del"Immaginando", ho postato questa fotografia… Non bella, certo, non poetica, ovviamente… Per noi insegnanti quel documento è però molto significativo… Infatti, sulla mia pagina Facebook, ci sono stati parecchi commenti di colleghe/i al proposito…
Ecco, riproposta, l'immagine di ieri…


Uhm…c'è scritto "assegnazione provvisoria" e poi, più sotto "utilizzazione"… Brutte parole per i docenti in cerca di pace didattica…
Sia subito chiaro: non sono qui a lamentarmi della mia situazione. Penso a tutti i colleghi DAVVERO precari che ogni anno lottano con il destino in cerca di un posto, temporaneo, nella scuola italiana…
Io, come molti altri insegnanti, sono molto più fortunato… Il mio problema non è il posto di lavoro… Quello, per il momento (e forse per sempre), è garantito… Peraltro da un po' di anni sono in bilico, dentro di me, tra il decidere di andare o restare…tra perseverare o prendere l'aspettativa che mi permetterebbe di dedicarmi a tempo pieno all'attività concertistica…


Il mio problema è più che altro di ordine morale… Dopo vent'anni di permanenza nella mia scuola sono di nuovo costretto, come lo scorso anno (infatti la scorsa estate ho già scritto cose analoghe), a chiedere al mio Provveditorato una soluzione "temporanea", e "precaria" alla mia assenza di cattedra… 
La mia scuola mi vuole… Anche io, ovviamente! Però non c'è l'assoluta certezza di rimanerci, come 'utilizzato' nella disciplina nuova: "Storia dell'Arte"... Io sono un musicista... Considero l'insegnamento della Musica, a tutti i livelli, una "missione"... Insegnare storia dell'Arte quest'anno mi è piaciuto molto e mi ha dato tante soddisfazioni... Ritengo che questa sia l'unica deroga che io mi possa permettere di fare al voto che feci fin da bimbo. Allora avevo giurato a me stesso che nella vita avrei fatto SEMPRE E SOLO MUSICA...
Così ora mi trovo in questa spinosa situazione: la mia cattedra, "Musica", non esiste proprio più... Ho chiesto il passaggio di cattedra definitivo a "Storia dell'Arte" ma il Provveditorato non me l'ha concesso... In realtà una cattedra, anzi quasi due,  nel mio istituto ci saranno... Nella domanda di utilizzazione le ho chieste... Ho chiesto la stessa utilizzazione anche nelle scuole della mia città...


Poi, questo lunedì, è uscita la notizia che ad Alessandria è stata autorizzata in via definitiva l'apertura del Liceo musicale... Naturalmente io, come docente perdente posto, ho qualche possibilità di entrare...anche perché in quel liceo posso insegnare tutte le discipline musicali contemplate dal piano di studio. Di certo non ci sarà una cattedra intera... Meglio...così potrò proseguire il lavoro con le mie allieve di Casale Monferrato e, nel frattempo, mettere un piede nel mio, forse, futuro all'interno del neonato liceo musicale...
Così, dopo vent'anni di pendolarismo tra Acqui Terme e Casale Monferrato, tornerei ad essere "precario" e spalmato su due scuole in due città diverse, entrambe lontane dal mio luogo di residenza... Aggiungiamoci che dovrei anche continuare a in segnare pianoforte all'Accademia di Savona e il gioco è fatto! E la mia carriera di musicista?!
Mah... Ogni fine luglio-inizio agosto è così, ormai... 


Non posso neppure dire che sono in trepidazione per il mio futuro... Non lo sono... Sto solo pensando seriamente se non sarebbe più conveniente per la mia carriera prendermi l'aspettativa (ovviamente non pagata) e andare in giro, sempre più lontano, a far sentire la mia Musica...
Più di un amico mi ha detto: "beh, ma entrerai certamente al liceo musicale! Con il tuo curriculum, i tuoi diplomi, le tue lauree!" Ah ah ah ah ah...rido molto di gusto... Alla burocrazia scolastica non interessa proprio nulla il pedigree dei propri insegnanti... Quello che conta è che le tabelle dei punteggi siano in ordine e che ci sia uno "primo" in graduatoria...non certo per merito ma per altri sacrosantissimi motivi!


Quindi...animo...non facciamoci molto conto... Anche perché tutto pare molto aleatorio... Le domande di utilizzazione si potevano presentare per via telematica dal 24 luglio a ieri... Lunedì 28, quando io avevo già inoltrato tutta la documentazione all'ufficio competente, esce fuori la notizia della nascita del Liceo Musicale ad Alessandria... Allora...via...subito a ritirare la domanda e a ri-compilare il nuovo modello, lunghissimo, relativo al nuovo indirizzo di studi... Naturalmente il sistema informatico negli ultimi giorni è naufragato... Ho impiegato diverse ore per riuscire a inviare tutto... Ieri, infine, un amico mi ha detto, in extremis, che la nuova parte di domanda legata al Liceo musicale andava consegnata a mano!!!!! COSA!!!!!????? Allora via...di corsa a telefonare alla mia cara amica sindacalista, mega esperta e iper preparata... Abbiamo optato per la soluzione FAX... Nel dubbio ho cercato di telefonare al Provveditorato per essere certo che quella posta in essere fosse la procedura corretta... I telefoni erano assolutamente irraggiungibili... Ma dico io...nell'era telematica, con tutti i documenti da spedire via internet, quel pezzo di domanda doveva proprio essere consegnata a mano?
Va beh...sono andato ad Alessandria (nessuno mi ha risposto...non potevo rischiare)... Alla fine, all'ufficio competente, hanno ricevuto ben due mie domande! Come si dice? Due è meglio che uno? Giusto...
Però...è dura...è una lotta tra poveri e combattuta con le armi spuntate...


Che tristezza! Un giorno intero se n'è andato tra mille scartoffie...e ora non mi resta che aspettare un destino comunque in salita...
Ma viva comunque 
la vita... 

E...buona giornata!


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