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sabato 2 marzo 2013

02/03/2013 Sabato pomeriggio... L'ascolto del sabato...Suite per Orchestra di varietà

Buon pomeriggio...




Oggi vi voglio far ascoltare la "Suite per Orchestra di varietà" di Dmitrij Šostakovič, uno dei più significativi autori russi di tutti i tempi, in special modo per la Musica del novecento. Osteggiato più volte e per molto tempo dal governo sovietico (i problemi smisero con la morte di Stalin) si dedicò a composizioni sinfoniche, corali, alla Musica da camera ai balletti e alle Musiche per film... E' in effetti uno dei più prolifici autori di colonne sonore  per le pellicole russe.

Quando aprirete i LINK poco più sotto troverete l'indicazione "Suite per Orchestra Jazz n.2" e, forse, vi chiederete perché... La risposta è semplice... Questa suite è stata per molto tempo erroneamente scambiata per la vera "Suite per Orchestra Jazz n.2" del 1938... Quest'ultima composizione, in soli tre movimenti, era stata scritta per l'Orchestra Jazz Nazionale Sovietica e fu eseguita per la prima volta a Mosca il 28 novembre dello stesso anno... Successivamente andò perduta nel corso della seconda guerra mondiale... Una riduzione per pianoforte fu ritrovata solo nel 1999 da Manashir Yakubov e "ricostruita" e orchestrata nel 2000 da Gerard McBurney. La prima esecuzione avvenne a Londra il 9 settembre di quell'anno con la BBC Symphony Orchestra guidata da Andrew Dawis.
La nostra "Suite per Orchestra di varietà" è tutt'altra cosa... Una composizione divisa in otto movimenti che possono essere eseguiti nell'ordine che si vuole... In effetti queste otto parti sono per la maggior parte ricavate da altre composizioni e assemblate in questo "contenitore" intorno al 1956 dallo stesso Šostakovič...

Una delle "scalette" ufficiali è questa: 

Marcia
Danza n. 1
Danza n. 2
Piccola polka
Valzer lirico (in Do minore e Mi bemolle maggiore)
Valzer n. 1 (in Si bemolle maggiore e La maggiore)
Valzer n. 2 (in Do minore e Mi bemolle maggiore)
Finale

Nella nostra esecuzione, invece, ascolteremo quest'ordine:

March
Lyric Waltz
Dance 1
Waltz 1
Little Polka
Waltz 2
Dance 2
Finale

Ecco l'opera completa...


Il brano più celebre è senz'altro il Valzer n.2. Il grande pubblico lo conosce poiché la versione interpretata da Riccardo Chailly, a capo della Royal Concertgebouw Orchestra, è stata utilizzata da Stanley Kubrick nei titoli di testa, di coda e in alcune scene iniziali del suo ultimo Film "Eyes Wide Shut" (1999). 


In questa registrazione i movimenti sono disposti secondo il secondo schema indicato poco più sopra...
Questa registrazione fu ancora erroneamente chiamata "Jazz Suite n.2" così come fu intitolata erroneamente nella prima esecuzione in un paese occidentale, nel 1988 nella Barbican Hall di Londra sotto la direzione del grande Mitislav Rostropovich...

Ecco il valzer, nella direzione di Chailly, quella utilizzata nel Film "Eyes Wide Shut"...




Ed ecco un'altra interpretazione dello stesso brano, a cura, questa volta, dell'Orchestra sinfonica Nazionale della Rai diretta da William Eddins.




Non mi resta, come sempre, che augurarvi buon ascolto...

UN ANNO DI BLOG
02 Marzo 2012




A questa sera...

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