Buon giorno...
E' un pensiero serio il mio di questa mattina... Un pensiero serissimo...
Oggi si celebra la giornata mondiale contro la violenza sulle donne...
E' giusto scrivere "oggi si celebra"?
C'è poco da celebrare!
Non è bello neppure scrivere "oggi si commemora"... Si commemorano i defunti... A dire il vero troppo spesso, purtroppo, le donne vittime della violenza feroce dell'uomo muoiono...
Si stigmatizza? Troppo poco!
Si condanna?
Sì...può essere...ma una giornata indetta per parlare e combattere la violenza sulle donne parte proprio dal presupposto che debba condannare questi ignobili atti!
Non so... Scriverò così: oggi si parlerà in tutto il mondo della violenza sulle donne...si accenderà un faro sulle migliaia di vittime dei soprusi maschili...in ogni civiltà...in ogni città...in ogni popolo...in ogni latitudine...
Donne uccise all'ombra di un muro omertoso...fatto di alzate di spalle...di girata di spalle...di orecchie turate e occhi serrati come saracinesche di negozi nei giorni assolati di ferragosto...
Allora come fare per dare davvero un senso a questa lotta contro la violenza maledetta nei confronti dell'altra metà del cielo?
Io oggi ho una proposta... Oggi, e direi per SEMPRE, non stiamo SOLO a parlare degli altri...dei mariti, dei fratelli, dei padri, dei conoscenti, degli sconosciuti che feriscono con ogni mezzo il cuore, il corpo e l'anima delle donne del mondo...
Oggi parliamo di noi! Guardiamoci negli occhi... Siamo sicuri, noi, di esserci sempre comportati bene con le "nostre" donne? Le abbiamo rispettate, amate, trattate con ogni cura?
Per me questo è un periodo strano... Doloroso...pieno di cose belle e altre drammaticamente devastanti... E' un periodo in cui faccio spesso esami di coscienza...che sovente si risolvono con OUTING più o meno convinti...
Oggi è uno di quei giorni...
Alle domande scritte poco più sopra rispondo così...
No...io non sono un uomo "a modo"... Certo non ho mai picchiato una donna...né ho fatto su alcuna di loro pressioni psicologiche...né ho mai osato infierire su di loro con atti, parole o gesti...
Però non sono stato sempre corretto... La mia scorrettezza, dettata da immaturità e da sconsideratezza, mi ha fatto sbagliare più volte...
Ora, che ho più tempo per farmi rimbalzare pensieri, tristezze e pentimenti nel mio cervello, ancor prima che nel cuore, mi rendo conto che il mio comportamento, a volte superficiale, è stato, a suo modo, una sorta di "violenza" sulle donne che mi hanno attraversato...
Posso quindi io essere adatto a parlare di argomenti così importanti proprio oggi? O forse è meglio se taccio e continuo a guardarmi dentro alla ricerca del vero...alla ricerca di quella persona che un tempo incrociavo ogni giorno...in quei tempi in cui i miei occhi si riconoscevano in quelli vitrei ma sinceri che mi restituiva lo specchio?
Oggi il mio modo autentico e sincero di "celebrare" (e torno al primo termine) la giornata mondiale contro la violenza sulle donne sarà proprio questo... Questo e la mia Musica...
Buona giornata...
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