Care lettrici e lettori fedeli, il conteggio di Net-parade,ogni mese, parte da zero. E' mia intenzione posizionare il mio BLOG nel punto più alto possibile delle classifiche. Per farlo ho bisogno del vostro aiuto. Cliccate sul banner qui sopra. Non occorrono dati personali, basta cliccare su "sì, confermo il voto"...SI PUO' FARE OGNI ORA! GRAZIE!

lunedì 16 giugno 2014

16/06/2014 Lunedì mattina... IMMAGINANDO... Tutto cambia...

Buon giorno...


Iniziare la settimana con un nuovo "immaginando"... Beh...perché no?! Allora sapete cosa faccio?
Inizio la nuova settimana con un nuovo "immaginando" e...due fotografie! Sì, signora, ha capito molto bene! DUE FOTOGRAFIE! Entrambe scattate da me... Eccole...


 

Fin troppo facili, mi rendo conto... Oppure no!
Ma sì, signora, è un "immaginando" facilissimo quello che propongo a lei e alle altre amiche, e agli altri amici, del BLOG...
Dunque...vediamo di ricapitolare...
Una scena piuttosto movimentata...una sorta di collutazione... Naturalmente è "finta"...nel senso che riproduce nel testo teatrale un momento drammatico dei tanti che, purtroppo, realmente avvengono in Italia e nel mondo...
A fianco una scena irreale...surreale: lo stesso ambiente...vuoto...o meglio...animato da oggetti inanimati... 
Che sia lo stesso ambiente lo si capisce fin troppo bene...dai colori delle pareti e del soffitto, dagli arredi...quelli fissi... Quelli posticci no... Proprio per il fatto che sono "occasionali" non servono a identificare il luogo... 
Ma sì...certo, signora, è proprio lo stesso ambiente... L'ho già detto...deve per forza ribadirlo? Anche il pavimento conferma quanto abbiamo appena detto... La stessa luce del sole rimbalza sul linoleum verde... E che dire, poi, delle finestre? Anche loro raccontano di un ambiente fermo in quella posizione da moltissimi anni... Oh, beh...certo...recentemente le pareti e il soffitto sono state di nuovo ridisegnate da una mano che ha voluto riportare agli antichi splendori quel luogo  pieno di storia, di sudore e di gloria... Anche la nostra, sì, quella di noi non sportivi...di noi che ci dedichiamo all'arte...
Quel luogo lo conosciamo molto bene noi che da anni ci alleniamo a fare teatro... E' il nostro "campo" di allenamento prima della "partita" al Teatro Municipale, il nostro "stadio"...
Ma oggi, quel luogo, è altro... Si carica di responsabilità...
Dal 1995, anno in cui sono arrivato nella mia scuola, non ho mai visto quel luogo "addobbato" in questo modo... Dalla fine degli anni novanta sono ininterrottamente inserito nella commissione d'esame in qualità di docente interno agli esami di stato (una sola volta la mia materia...ehm...ex materia...è stata esterna)...
Mai ho  visto quel luogo così sistemato... Più facile trovarci un'amplificazione, dei costumi di scena...degli oggetti per gli spettacoli... Ma così no...non l'avevo mai visto... Un banco di banchi che, come pesci, nuotano stando fermi in una sorta di acquario che cerca, in qualche modo, di simulare la vita reale fuori da quelle pareti...
E allora...immaginate...pensate...sentite...e scrivete...
Sarò sempre felice di leggervi... 
Aspettando, vi saluto...e inizio il mio ennesimo viaggio...verso un futuro fin troppo noto...eppure così diverso da quello di sempre...

Buona giornata...

Nessun commento:

Posta un commento