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domenica 13 gennaio 2013

13/01/2013 Domenica mattina... PENSIERI SERI... Quanta gente...troppa gente...

Buon giorno...



Ieri mattina vi ho dato il buon giorno con questa foto, non mia...purtroppo...



... Ricordate? Si tratta della fotografia del grandissimo fotografo statunitense Steve McCurry... Vi ricordo che attualmente c'è una mostra con più di duecento suoi scatti a Genova, a Palazzo Ducale. Questa sarà visitabile sino al 24 febbraio... Vi consiglio di andare a vederla...
Ora posso anche darvi qualche informazione in più...
La fotografia s'intitola: "Kerala, India" (crowd of people), 1996, fotografia a colori, 20 x 24...
Il titolo non ve l'ho detto ieri...ma anche ora è ininfluente... Perché è chiaro che un titolo può guidare il fruitore alla lettura corretta dell'opera...ma è altrettanto vero che la stessa opera può ispirare pensieri diversi da quelli suggeriti dal titolo o dall'immagine stessa... La vera arte asemantica per eccellenza è la Musica... L'arte dei suoni, davvero, non può comunicare un messaggio chiaramente decifrare... Ascoltando un brano si può avvertire tristezza, allegria...ma non si può attribuire uno di questi sentimenti a quello che la Musica racconta!
Con l'arte visiva è più facile...però quello che vedete nella foto a me non interessa... Perché tutti vedono, più o meno, la stessa immagine... A me interessa quello che "sentite"...e quello che immaginate...
Peraltro non avete postato alcuna considerazione... Allora...ecco la mia...

Quanta gente! 
Questa foto è spettacolare... A Genova è esposta in alto...ha grandi dimensioni... Quella massa spaventosa di gente è veramente impressionante... Sembra che ognuna di quelle persone ti guardi... Mi immagino Steve McMurry con un megafono che grida "dite tutti CHEESE!"
... E tutti a guardare dalla parte di quel fotografo... Neanche avranno saputo il suo nome... Quel tipo, l'americano, è arrivato qualche giorno prima... Ha incominciato a reclutare gente... Era facile, nel Kerala, quel giorno, si sarebbero radunate comunque migliaia di persone... E allora... "CHEESE!".... E tutti a guardare dalla parte di quel fotografo...



"Facciamone un'altra, per sicurezza"... Fare quegli scatti non è come fare la fotografia con il mio iPhone... Ci va tempo... Il click sembra non finire mai... Il tempo di posa deve catturare ogni colore, ogni sfumatura... E' quasi come se la macchina si fosse messa a ritrarre ognuno di quei volti... Tutti fermi, girati verso l'obiettivo di quel tipo americano sistemato lassù in alto... Pochi di loro sanno che è uno dei fotografi più famosi al mondo... Pochi di loro sanno che quella foto, su cui hanno messo la loro faccia, farà il giro del mondo... e lo farà più volte... E non solo perché questa fotografia sarà "spalmata" in rete in tantissimi siti...ma soprattutto perché quella fotografia sarà esposta in mostre internazionali...sarà pubblicata in cataloghi, volumi, libri, blog, siti... E allora "CHEESE!"...tutti a guardare dalla parte di quel fotografo...



E mentre mi perdo in quei volti...mentre naufrago in quel mare di gente penso: "ma quanti siamo!" Intendo dire: "Quanti siamo nel mondo? Sette miliardi? E quanti diventeremo? Più di sette miliardi? E, intanto, quelli che stanno bene, nel mondo, quelli che hanno l'acqua tutti i giorni e nella quantità desiderata, quelli che hanno tutto, il cibo, la ricchezza, il potere...quanti sono...anzi quanti siamo? 






Perché siamo una minima parte noi che stiamo bene... 





Mentre gli altri, miliardi di facce che ti guardano, non hanno neppure ciò che per noi risulta superfluo... 





E per quanto potrà andare avanti?"
Ecco...la foto di Steve McCurry mi ha fatto immaginare questo...mi ha fatto nascere queste domande...
Domande facilmente risolvibili... La situazione non potrà andare avanti per molto... Troppi sono gli uomini che stanno male nel mondo... 




Prima o poi ci chiederanno il conto... 



E se non ce lo chiederanno loro ce lo chiederà la natura... E' sempre stato così...nel mondo vegetale, in quello animale...e sarà così anche per noi esseri (quasi) umani... Quando la natura dirà "basta" succederà qualcosa...o più cose... Quando saremo veramente troppi la natura si stancherà...ci penserà lei... Se ne andranno in molti...i più deboli? I più sfortunati? (spesso le due condizioni coincidono...) 



...i più distratti? 
E come se ne andranno? O beh...la natura ha vari sistemi... Ci può mettere gli uni contro gli altri...può scatenare epidemie, carestie...catastrofi naturali...o quasi... Ma la natura sa quello che fa...non si vendica...si riappropria dei propri spazi...e noi, sette miliardi di anime, saremo tutti lì a non credere che possa succedere veramente...almeno lo penseremo noi che siamo i più "forti"...i più "fortunati" (spesso le due condizioni coincidono...).... Saremo tutti lì a posare...a dire "CHEESE" al fotografo di turno della nostra esistenza umana...




...mentre la vita lascerà i nostri corpi...e con essi il nostro stanco e bellissimo pianeta...

Buona giornata...

1 commento:

  1. Alle tante domande che ti sei fatto nessuno darà mai risposta, solo il tempo o eventi casuali e improvvisi possono "risolvere qualcosa". Guardando la foto ho cercato di immedesimarmi in una delle persone e ebbene sì ci sono....così come mi sento sovente....nella solitudine....tra milioni di altri miei simili.....=)

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