Buon giorno...
Eccomi qui...all'alba...ed eccomi qui a postare questa immagine che ho scattato appositamente per questo immaginando...
Note...manoscritte...mal scritte... Tasti...direi dolenti...e trenta euro... Pochi? Tanti?
Dipende...
Dipende da chi sei...
Se sei un bimbo, trenta euro sono un capitale...
Se sei un riccone, trenta euro sono la mancia per il portiere dell'hotel...
Se sei un disoccupato, trenta euro sono ossigeno...
Se sei un adolescente, trenta euro sono la paghetta...
Se sei un prete trenta, euro sono il raccolto di una questua...
Se sei un idraulico, trenta euro sono la prima mezz'ora del suo lavoro...
Se sei un dentista, trenta euro sono la prenotazione...
Se sei una prostituta, trenta euro sono l'idea di un rapporto
...
E se sei un artista?
Mah...
... Possiamo misurare con i soldi il valore dell'arte?
E' davvero così poca cosa?
E non parlo dei trenta euro...parlo dei soldi...tanti o pochi che siano...
Insomma...ho sbattuto trenta euro sulla tastiera dove le mie dita corrono per provare strade nuove. Le ho affiancate alla carta pentagrammata con note articolate su quelle cinque linee...note scritte male ma pensate bene...
Quei trenta euro "stonano"...e non solo perché sono rosse mentre intorno a loro predominano i colori bianco e nero...dei tasti, delle note e del pentagramma...
Stonano...e domani vi dirò perché... Oggi, se avete tempo e voglia, ditemelo voi...pensate perché... Non arriverete mai dove arriverò io...semplicemente perché il mio pensiero nasce da una mia esperienza...recente...recentissima...e così lontana da me...anni luce...
... Pensate...e pensate bene...ma, soprattutto, vivete meglio...
Buona giornata...
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