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sabato 21 febbraio 2015

21/02/2015 Sabato mattino... PENSIERI SERI... Quel mondo fatto di dolci consolazioni...

Buon giorno...


Ieri mattina vi ho suggerito di immaginare con l'aiuto di questa fotografia...



Facile, no?!
Un barattolo di Nutella nel quale tuffare il cucchiaio per catturare quella meravigliosa crema di cioccolato e nocciole...
Meglio la Nutella o la Coca Cola?
Io preferisco la Nutella...perché è ITALIANA al 100%...perché consola...perché è sincera...

La Coca Cola è straordinaria ma...non so... Mi fido meno di lei...
Ad ogni modo... In questo mio "pensiero serio" breve e "indolore" non volevo decantare le doti della Nutella...
Volevo...semplicemente...comunicarvi quanto mi è passato per la mente l'ultima volta che ho affondato il cucchiaio nel mio barattolo di Nutella...
Come tutte/i voi sapete pochi giorni fa è morto il "padre" della dolce crema... Michele Ferrero... Grande uomo... Un industriale non solo con la "i" maiuscola...ma con tutto maiuscolo... Generoso...disponibile...amante dei suoi dipendenti e del suo lavoro... Un uomo all'antica, di quelli che sono rimasti sino all'ultimo "umani"...senza fronzoli...


Quando la fabbrica della Ferrero è finita sotto un mare d'acqua, vittima di una feroce alluvione, i dipendenti, sempre trattati come dei "figli" da Michele, non ci hanno pensato un attimo e si sono messi a lavorare alacremente per liberare la loro "seconda casa" dal fango...
Una vita, quella di Michele, fatta di soddisfazioni, ricerca, lavoro di certosino artigianato, come quello di un tempo...
E ora?
Ora cosa rimarrà dentro a quel grande uomo?
Voglio dire...il 14 febbraio, mentre tutti gli innamorati (o perlomeno quelli che sentono di avere bisogno di una festa comandata) festeggiavano il loro amore, Michele è morto...
Un interruttore si è spento... TIC...e quel mondo fatto di Nutella, Ferrero rocher, Pocket Coffe, Mon Cheri, Kinder, Kinder Delice, Kinder Bueno, ovette, duplo...e tutto il resto...un meraviglioso si è spento...


Possibile che, dopo il suo ultimo respiro Michele Ferrero non abbia più avuto nessuna percezione di quello che ha creato?
Ma voi ci credete?
Ma allora...a cosa serve la vita?
Possibile che tanto ti dà...in pochi anni...e tutto ti toglie...nello spazio di un respiro?
Vale per Michele...ma vale per Beethoven, Mozart, Picasso, le persone che mettono al mondo i figli, che acquistano la casa dei loro sogni...
Tutto si spegne...svanisce con l'ultimo respiro?
Ma voi...dico a VOI!!!!!! Voi che state leggendo...cosa pensate che succeda dopo?


Ha senso compiere grandi imprese per poi lasciarle al mondo che, dopo la nostra morte, continua a camminare...anche senza di noi?
Certo...io spero di morire consapevole che qualcuno continuerà a suonare la mia Musica...così come io continuerò a mangiare la Nutella, anche se Michele Ferrero non c'è più...
Mi basta?
No...non credo...
Smetto perché altrimenti mi avvito su pensieri troppo truci...e oggi non me lo merito... Oggi è sabato...il tempo in cui si deve pensare che la vita è BELLA!


E...allora...
Buona giornata...

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