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lunedì 26 agosto 2013

26/08/2013 Lunedì mattino... PENSIERI SERI... Gli occhi della gente...

Buon giorno


Ieri, nel POST "IMMAGINANDO", ho proposto la fotografia di quel simpatico omino che sbucava dal terreno...anzi da un tombino... vale la pena riproporre la fotografia scattata dal sottoscritto, lo scorso marzo, a Bratislava... Sì...ora posso dirlo, posso svelare tutto...


Dovete sapere che nella capitale della Slovacchia ci sono diverse statue come questa... Ormai sono diventate un motivo d'interesse per i turisti... Nacquero con lo scopo di animare il centro della città, appena liberatasi dal grigiore del regime comunista...
La statua in questione si chiama Cumil e si trova all'angolo tra via Panská e via Laurinská... E' immortalata mentre esce da un tombino... Che cosa fa Cumil? Esce allo scoperto? Al contrario si rintana? O, forse, è lì per sbirciare sotto le gonne delle ragazze e negli affari privati della gente?
Capite che, a seconda della domanda che preferite nascono implicazioni immaginative diverse...
Nota di colore... Cumil, del quale spuntano solo la testa e le braccia, ha subito più volte la decapitazione da parte degli automobilisti distratti che ci sono finiti letteralmente dentro...  In effetti è un po' in mezzo alla strada il nostro Cumil...


Quel palo che vedete nei pressi dell'omino sostiene un segnale che l'amministrazione cittadina ha collocato per avvertire passanti e automobilisti dell'"ostacolo"...
Torniamo a noi...a voi... Quale delle casistiche preferite? La uno, la due, la tre? E nel domandarvelo mi rendo conto di assomigliare un po' al compianto Mike Bongiorno...
Allora...facciamo un po' d'ordine... Parto dalla terza domanda: "L'omino si trova lì per sbirciare sotto le gonne delle ragazze e negli affari privati della gente?"
Beh, se è così, questo Cumil non mi è più simpatico... Credo proprio che questa sia l'interpretazione che danno anche gli abitanti di Bratislava... Sornione, l'omone guarda la strada... E mi ricorda tutte quelle persone che mettono davvero gli occhi addosso alle ragazze...quando non mettono loro addosso anche le mani...


Stalker più o meno giovani che si accaniscono su fidanzate, ex fidanzate, donne che neppure conoscono... D'un tratto quel Cumil, con quell'aria sorniona, non mi piace più... Perché, anche se l'intento di chi ha creato la statua è sicuramente innocuo e simpatico, il solo pensiero all'interesse maschile deviato  nei confronti delle donne mi colpisce e non mi fa divertire... Troppi i casi di femminicidio...in Italia e nel mondo... Troppo poco quello che si fa per arginarlo...


Poi mi vengono in mente tutte quelle persone che non si fanno i fatti loro... I "ficcanaso", i vicini di casa, i colleghi, i conoscenti... Persone che non hanno di meglio da fare che occuparsi delle vite degli altri...raccontandola a destra e a manca, infrangendo la privacy di persone che, molto probabilmente, subiranno contraccolpi da quei chiacchiericci cinici e spietati... 


E' così bello farsi gli affari propri! Perché la gente non lo capisce? Eppure, ogni giorno, sono testimone di pettegolezzi fine a se stessi... Perdite di tempo e di energie preziose di un popolo senza un presente proprio...evidentemente...


Mah... A questo punto Cumil mi è davvero antipatico.... Forse con la seconda domanda...potrei riabilitarlo un po'... Che strano...sto andando a ritroso...come un gambero...ma non sono un pesce?
Poco più sopra mi chiedevo se Cumil non si stesse rintanando nelle fogne... Ma per fare cosa? E' un addetto della pulizia della rete fognaria? Oppure è un pericoloso latitante? 
Non li ho mai capiti i latitanti...quei mafiosi, o camorristi, o che dir si voglia, potentissimi, pieni di proprietà e di soldi, costretti a vivere come vermi sottoterra...dei morti viventi... 


Mi sono sempre domandato: "quei 'signori' si rendono conto che non sono nessuno?" Decidono della vita e della morte degli altri e congelano la loro in un rifugio sotterraneo di un casale semi abbandonato nelle colline arse dal sole dove solo gli ulivi danno un minimo di coraggio a chi si trova a passare da quelle parti...


No... Cumil non è un latitante mafioso... Ha la faccia troppo rilassata... Se, allora, è un signore che sta per prendere una boccata d'aria prima di tornare al lavoro...beh...allora mi è simpatico...ma non mi interessa molto...
Vediamo allora l'ultima domanda...che poi è la prima... "Forse Cumil sta tentando di uscire allo scoperto?" Ma da chi? Era, appunto, un latitante che ha deciso di consegnarsi? 
No...ho già detto che questo caso non è verosimile... Allora quel suo sporgersi dalle viscere della terra è, forse, più psicologico che altro... Cumil ha un segreto che ora sta per comunicare al mondo prima che i ficcanaso di cui ho scritto poco più sopra facciano il loro "sporco lavoro"... Chi tiene per troppo tempo un segreto scomodo dentro di sé un bel giorno, nel confessarlo, trova subito una pace da troppo tempo non vissuta...


Ma quel Cumil che esce dal tombino potrebbe essere il nostro inconscio che, ogni notte, fa a pugni con il nostro intelletto per dirci delle cose... Aspetta che ci addormentiamo per bene e poi...ZAC...ecco che affiora nei nostro sogni...come l'omino dal tombino...


A volte riusciamo a interpretarli... Quel "tombino" sembra non avere segreti... Altre volte, invece, è difficile decriptare i segnali che il nostro inconscio ci manda... 


Qualche notte fa ho sognato, per esempio, che stavo per iniziare un concerto... Ero vestito di tutto punto... Ero in fondo alla sala e il direttore artistico mi stava presentando... In quel momento, quando  ha finito di pronunciare il mio nome e il pubblico ha fatto partire un poderoso applauso, mi sono accorto di essere in ciabatte... Elegantissimo, pronto ad attraversare la sala da concerto...ma con le ciabatte... E le scarpe erano là...dal pianoforte... Mi sono svegliato... Per me, che ogni volta che sto per iniziare un concerto provo una certa dose di sana paura, quel messaggio dell'inconscio mi è sembrato piuttosto chiaro... 


O forse no... Dovrò lavorarci... 
Intanto vedo  Cumil, sornione, che ridacchia...come il mio inconscio che, ogni notte, come un vampiro, esce dal suo proprietario e semina scompiglio nei suoi disordini mentali conclamati...

Buona giornata...


2 commenti:

  1. Complimenti Enrico per la tua arte, le tue inventive, la tua immaginazione e la tua abilità...
    E grazie per la tua preziosa iscrizione..
    Ora vado a salvare il blog tuo tra i preferiti..
    Cumil con quell'aria sorniona , non può essere antipatico, forse curioso, ma senza malizia e senza danno..
    Sempre nelle viscere della terra , una boccata d'aria , anche malsana , non fa male..
    Un forte abbraccio!!!++++

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    1. Grazie, cara Nella, faccio lo stesso io col tuo che ho letto e mi piace molto...
      PS... Anche io sono dell'avviso che Cumil sia un brav'uomo...
      La mia mente va sempre oltre quello che penso...
      Ciao...e buona giornata...

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