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lunedì 26 novembre 2012

26/11/2012 Lunedì pomeriggio... La triste storia di Marinella....

Buon pomeriggio...



Questa mattina, quando vi ho espresso il mio punto di vista sulla vile violenza perpetrata alle donne per secoli, ho postato in calce al POST il video della mia interpretazione de "La canzone di Marinella"... Le riprese si riferiscono al concerto che tenni al teatro civico di Tortona il 19 marzo 2009...

La mia versione, ovviamente strumentale, del celeberrimo brano di Fabrizio De Andrè "drammatizza" il testo del grande cantautore...
La storia di "Marinella" è nota... Una ragazza, senza nome, venne trovata morta sulle rive del Tanaro... Probabilmente era stata violentata e, successivamente, uccisa. De Andrè volle riscrivere la vicenda di quella povera ragazza inventando una storia più "romantica"...

Questa di Marinella è la storia vera 
che scivolò nel fiume a primavera 
ma il vento che la vide così bella 
dal fiume la portò sopra a una stella 

sola senza il ricordo di un dolore 
vivevi senza il sogno di un amore 
ma un re senza corona e senza scorta 
bussò tre volte un giorno alla sua porta 

bianco come la luna il suo cappello 
come l'amore rosso il suo mantello 
tu lo seguisti senza una ragione 
come un ragazzo segue un aquilone 

e c'era il sole e avevi gli occhi belli 
lui ti baciò le labbra ed i capelli 
c'era la luna e avevi gli occhi stanchi 
lui pose la mano sui tuoi fianchi 

furono baci furono sorrisi 
poi furono soltanto i fiordalisi 
che videro con gli occhi delle stelle 
fremere al vento e ai baci la tua pelle 

dicono poi che mentre ritornavi 
nel fiume chissà come scivolavi 
e lui che non ti volle creder morta 
bussò cent'anni ancora alla tua porta 

questa è la tua canzone Marinella 
che sei volata in cielo su una stella 
e come tutte le più belle cose 
vivesti solo un giorno , come le rose 

e come tutte le più belle cose 
vivesti solo un giorno come le rose.

Nella mia versione ho ripreso la notizia di cronaca e l'ho interpretata in modo molto violento... Nella parte centrale del brano, infatti, la tastiera viene presa letteralmente a pugni e schiaffi... Un momento molto drammatico che mi colpisce ogni volta che eseguo la composizione... 
Ecco il video, finalmente in sincro...perché quello di stamattina aveva l'audio e il video che litigavano


Dedico la mia "Canzone di Marinella" a tutte le donne che, nel corso della loro vita, hanno subito qualsiasi tipo di violenza, in qualunque ambito...con l'augurio che presto non si trovi più traccia di alcun atto vile nei loro confronti... Possa la vita sorridere, e sempre, agli occhi di tutte le donne del mondo.... 


Buona giornata

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