Care lettrici e lettori fedeli, il conteggio di Net-parade,ogni mese, parte da zero. E' mia intenzione posizionare il mio BLOG nel punto più alto possibile delle classifiche. Per farlo ho bisogno del vostro aiuto. Cliccate sul banner qui sopra. Non occorrono dati personali, basta cliccare su "sì, confermo il voto"...SI PUO' FARE OGNI ORA! GRAZIE!

sabato 3 novembre 2012

03/11/2012 Sabato mattino...L'amore sui muri...

Buon giorno...


...L'altro giorno stavo camminando lungo la strada che faccio mille volte in un anno, quella che dall'abitazione di mio padre passa dietro all'abside  del Duomo e va verso il centro... Non so perché...ma mi sono fermato dieci metri prima che iniziasse il muro della Sala Santa Maria, quel bel luogo di cui ogni tanto vi parlo, la sala dove l'11 maggio scorso ho tenuto il concerto di presentazione del mio CD "Distanze", dove abbiamo organizzato tanti bei concerti, da quello di Vincenzo Zitello a quello di Martin Münch, per citarne solo alcuni...
L'altro giorno, però, il mio sguardo si è fermato su un muro... Quel muro è sempre stato lì, si capisce...è lì da centinaia di anni... Quel muro l'ho visto con occhi molto interessati quando ero un ragazzino... Perché su quel muro, da ragazzino, avevo scritto, insieme al mio amico Claudio, la mia prima lettera d'amore... 


Mi rendo conto che a quei tempi avevo fatto una sciocchezza... Imbrattare i muri pubblici...cosa altamente disdicevole.... Tenete presente che avevo scritto poche frasi con un gesso da lavagna... Le destinatarie di quell'SMS ante litteram erano due ragazze nostre coetanee... Per noi erano molto belle... Ogni domenica passavano da quella stradina della "Pisterna" per andare a Messa in Duomo...
La strategia, mia e di Claudio, era questa: la domenica mattina, di buona lena, Claudio si presentava a casa mia... Stavamo alla finestra della mia camera finché loro non apparivano laggiù, oltre la piazza... A quel punto ci precipitavamo e ci facevamo trovare lungo il loro percorso...le salutavamo... Solitamente non ci consideravano minimamente... Non ci degnavano Neppure di un saluto... Semmai ci "schiaffeggiavano" con uno sguardo molto "imbarazzante"... Un bel giorno abbiamo deciso di scrivere su "quel" muro alcune frasi... Loro passavano sempre di lì...le avrebbero viste...
Così abbiamo fatto... 
Non abbiamo mai capito se quel messaggio è stato letto...né abbiamo mai saputo nulla della loro, eventuale, reazione...
Io ero molto timido...e molto insicuro... Mi ero messo in testa che non interessavo per nulla alla ragazza di cui ero "perdutamente" innamorato... Avevo quattordici anni... Certo a quell'età i sentimenti sono un po' instabili...poco affidabili... Un po' per orgoglio, un po' per timidezza, un po' per mancanza di fiducia nelle mie possibilità (è un tratto del mio carattere che non sono riuscito a domare...anche nell'ambito musicale) ho rinunciato a lei senza neppure provare a "buttarmi"...
Sapete qual è la cosa divertente e drammatica allo stesso tempo? Un paio di anni dopo, la mia fidanzatina (non era lei, ovviamente) al telefono con l'altra ragazza (il telefono era fisso, ovviamente, mica c'erano già i cellulari!), sapendo che io ascoltavo con l'altra cornetta e non mi perdevo una parola della loro conversazione, decise di farmi fare una figuraccia dicendole che io tempo prima ero molto innamorato della sua amica... Sapete cosa ha risposto la sua interlocutrice? Ha risposto, più o meno, così: "o beh, anche lei era tanto innamorata di lui...solo che era molto timida... Non aveva il coraggio di farsi vedere 'disponibile'... Mi ha fatto una testa così per mesi..."
Non dico altro... La mia fidanzatina, gelosissima, mi ha impedito di avvicinarmi a lei arrivando anche a picchiarmi...
La ragazza in questione è morta pochi anni dopo in un incidente stradale... Non le avevo parlato ai tempi...non le ho parlato dopo aver saputo che anche lei provava i miei stessi sentimenti... Non le ho parlato mai...
L'altro giorno ho rivisto quei segni su "quel" muro... Sono sempre più sbiaditi...ma sempre ben visibili nella mia mente...
L'altro giorno ho capito perché, ogni volta che vedo dei cuori sui muri li osservo, li guardo con tenerezza... 




Non li giudico...non stigmatizzo il fatto che qualcuno abbia imbrattato un muro pubblico per i suoi fatti personali... 




Mi fermo un attimo...poi vado oltre e, mentre cammino, mi immagino una storia dietro a quel cuore di cemento... 


Penso a quante possibili implicazioni abbia quel gesto di una mano che da voce al suo cuore per  gridare in silenzio il proprio amore...prima che sia troppo tardi....



Buona giornata....

Nessun commento:

Posta un commento