...ma quale buon giorno?

Buon giorno...


Ma si può dire buon giorno?

Con il POST  di oggi avevo deciso di cambiare la formula del buon giorno per la terza volta... Dopo le PESCIADI, dopo i pensieri, più o meno filosofici, e le frasi di celebri viaggiatori del pensiero, avevo pensato di iniziare la giornata proponendo una fotografia...un punto di partenza...che accompagnasse la vostra colazione...

Non avevo però immaginato di dover iniziare questa nuova attività dovendo postare una fotografia orribile come questa...

Ma perché succedono tante cose brutte? Ieri l'attentato di Brindisi...un terremoto dell'anima... Subito mi viene in mente la mia scuola, mi vengono in mente le mie studentesse...
Oggi il terremoto, quello vero, quello che non rispetta nessuno, nessun luogo della carta geografica...nessun monumento...
...E subito mi viene in mente che là, a Parma, in Emilia, ho tanti amici...e  temo per loro...
...E subito mi viene in mente che, solamente due settimane fa, ero da quelle parti a suonare...in una serata bella, importante e serena...


Penso alla mia "teoria delle formiche"....che cos'è?


Da sempre penso che l'uomo è assimilabile alla formica...un essere piccolo, indifeso... Vi siete mai chiesti quante formiche uccidete involontariamente, semplicemente camminando? Tu cammini, vedi i macro elementi, ma non ti accorgi di quegli esseri minuscoli che ti finiscono sotto i piedi... L'uomo è un po' così...vive, progetta, lavora, ama...e poi succede qualcosa...per esempio un terremoto, naturale o "artificiale"...un incidente...che lo spazza via...come una formica...


...non è il modo migliore per farvi iniziare la domenica...me ne scuso...