Buon giorno...
Terminate le celebrazioni della giornata della memoria, con le relative profonde riflessioni, torno a farvi immaginare...e lo farò con questa fotografia...
Come vogliamo intitolarla... Ombre? Ma poi...perché dobbiamo dare per forza un titolo a ogni cosa?
Viviamo di sensazioni... Questa fotografia ve ne procura qualcuna?
A me sì...ma è ovvio...l'ho proposta io...
Per quanto vi riguarda pensate a qualcosa...sentite qualcosa...fatevi investire da quelle macchie scure che prendono pian piano forma su una parete gialla abbastanza ordinaria...fatta di macchie...frammenti, persiane...tracce di vita...
Figure nere...austere...vere... In qualche modo rimandano a quelle antiche pitture vascolari dei vasi dell'antica Grecia... In essi venivano immortalati per sempre eroi del tempo...e senza tempo...dei...vicende di uomini di tempi remoti...
Queste ombre remote non sono...potrebbero diventarlo se lo scatto, in qualche modo si perpetuasse nei tempi a venire...
Difficile...perché questo non è un'opera d'arte...ma è pur sempre opera degli uomini...che hanno vissuto attimi importanti di una vita che si potrà raccontare...
Mi piace pensare che queste ombre...o macchie...o ombre senza macchia...si perdano nella rete come messaggi nella bottiglia in un oceano di dati, di parole, di numeri, di immagini e pensieri...
Passerà il tempo...passeranno gli attori di questi gesti statici di una sera in cui alcune persone si trovarono per celebrare un rito antico come il sonno...che crea visioni immaginarie che si animano e si perdono nel tempo di un battere di palpebra...
Allora...via...butto i segni di un recente passato e li lascio andare... Se volete catturateli e pensateci tu...
Io, domani, scriverò qualcosa...e quel qualcosa andrà in giro per la rete in cerca della sua immagine...volatile ma non volubile...sensibile ma non solubile...
... A domani dunque...in cerca di noi...in cerca del nostro passato...del nostro presente...del nostro futuro...semplicemente del nostro tempo...
Buona giornata...
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