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giovedì 2 gennaio 2014

02/01/2013 Giovedì mattino... PENSIERI SERI... Le azioni e le opere...

Buon giorno...


In questi giorni di vacanza lavoro alacremente...tanto...ma non sono granché stanco... I ritmi forsennati dei giorni di scuola, uniti a quelli dei concerti, delle lezioni di pianoforte, dei viaggi sono  tutt'altra cosa...
Mi ritrovo, quindi, con la testa china su un piano (che sia uno strumento o un semplice piano d'appoggio poco cambia) e produco... Avevo giurato a me stesso che non avrei tergiversato in queste vacanze...avrei lavorato sodo ai miei copioni... Ho messo un po' da parte (non troppo) il BLOG...e via...il lavoro è cresciuto...nella quantità e nella qualità...
Più di uno, in buona fede e per il mio bene, mi ha detto: "vedi di riposarti. Hai il viso stanco... Poi è difficile ricominciare"...
Come dar torto a ognuno di loro...ma io non mi sento per nulla stanco... Come ho detto, già la semplice interruzione di quel ritmo forsennato, che tornerà presto a sfigurarmi, mi rende più sereno e tranquillo... Sono persino di nuovo riuscito a bere il caffè...usanza che, a causa del mal di stomaco costante, avevo interrotto da tre mesi. Avevo sostituito la bevanda più amata dagli italiani con il caffè d'orzo,  altrettanto scuro ma con decisamente meno appeal...
D'un tratto, ora che le vacanze stanno pian piano volgendo al termine, mi accorgo di essere più sereno del solito...e voi sapete quanto io mi deprima e mi angosci al termine delle vacanze (ma dovrei scrivere al termine di qualsiasi cosa)... Quest'anno no...non sono particolarmente provato dal fatto. Sarà perché ci sono ancora alcuni giorni di relativa festa... Sarà perché tra il momento in cui sto scrivendo e la ripresa c'è ancora il tour siciliano di ACROSS DUO...
Guardo i file pieni zeppi di parole scritte da me...guardo i fogli pentagrammati infarciti di note...molte delle quali accettabili... Capisco allora che il senso della mia relativa calma sta tutto lì...
Il tempo va colmato, o forse è meglio dire combattuto, con azioni e opere... Quell'infernale stratagemma del destino che è il tempo, che mi aizza contro i secondi, i quali, come cani feroci mi assalgono e non mi danno tregua, quel tempo, e mi ripeto, va combattuto colmandolo con quanto ho detto poco più sopra...
Le azioni sono tante e diverse... Anche un viaggio può essere una buona azione... Il tempo, in tal caso, è riempito da luoghi, odori, sapori che ti rimangono dentro... Devi fare incetta di emozioni e trattenerle...perché altrimenti, appena torni dal tuo viaggio, vieni assalito dalla malinconia...
Io preferisco combattere il tempo con le opere... Lo scrivere Musica e/o testi teatrali è una pratica che tiene a bada la mia atavica paura del tempo che passa... Sono passati quindici giorni della mia vita...e hanno lasciato sul campo tre composizioni nuove e due testi integrali scritti per due dei miei quattro futuri spettacoli...
Se le vacanze sono metafora della vita allora questa, per me, sta tutta in questi pochi concetti... Nella mia vita voglio lasciare azioni...belle, verso gli altri...che possano essere ricordate dopo la mia scomparsa... Nella mia vita voglio lasciare azioni verso me stesso...che mi permettano di portarmi dietro nell'infinito quello che ho visto, suonato, toccato... Nella mia vita voglio lasciare opere...che  restino...che resistano...che si ripetano in mia assenza... Nella mia vita non voglio, o voglio in misura minore, procurarmi cose... Queste restano qua dove io non potrò restare... E' vero anche che certe cose,  quelle di valore, le ereditano le persone a cui tu hai voluto bene...sperando che anche loro ne abbiano voluto a te... Le cose passano di mano in mano...vita dopo vita... Le opere, le tue, rimangono solo tue... Gli altri ne possono godere...è vero...ma nulla più... 
Incredibile come il senso di una vacanza che passa mi faccia esplodere all'interno considerazioni che sarebbe meglio rimanessero sopite...
Ognuno è com'è...non come si merita... Io sono così e mi accetto di buon grado...e ci scrivo sopra i miei pensieri... E questi come li definiamo? Sono opere? Sono azioni? O sono forse semplici operazioni esistenziali?

Buona giornata...

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